
Domenica 8 novembre 2009, il GSAS Gruppo Speleo Ambientale di Sassari e il Gruppo Emergency Sassari, organizzano: PACEggiando con Emergency.
Un'escursione naturalistica a Punta Corrasi, la vetta più alta del Supramonte situata a Oliena (NU), accompagnati dalle guide esperte del Gruppo Speleo Ambientale di Sassari, in cui si avrà la possibilità di ammirare un panorama mozzafiato, di percorrere una vegetazione meravigliosa, di incontrare esemplari unici di fauna locale ormai in estinzione (l'aquila reale, la poiana, il falco pellegrino, il muflone) e di dare allo stesso tempo un piccolo contributo alla giusta causa dell'associazione Emergency.
La quota minima di iscrizione per l'escursione è di 20€ (comprensiva di assicurazione personale anti-infortuni).
Per ogni quota 5€ saranno devoluti all'associazione EMERGENCY.
Prenotazione è obbligatoria telefonando ai numeri: 349 3901887 (Marco) o 339 3212345 (Rita).
Per questioni logistiche e organizzative la partecipazione sarà limitata ad un massimo di 50 partecipanti.
Ritrovo per la partenza a Sassari nella piazzetta-parcheggio di via Washington (di fronte al palazzo a forma di torre).
Appuntamento alle 7.30 (si raccomanda la massima puntualità).
Si arriva a destinazione con auto proprie, per cui (nei limiti del possibile) cercheremo di compattarci il più possibile fra i partecipanti.
Una volta arrivati a Oliena (da Sassari a Oliena sono circa 130km) le macchine verranno lasciate nella strada che porta da Monte Maccione a Monte Corrasi.
Si salirà in vetta passando da "scala e Pradu" fino a raggiungere i 1463 mt slm.
Per l'escursione sono vivamente consigliate: scarpe da trekking o simili, un abbigliamento a strati in modo da potersi adattare alle condizioni meteoclimatiche, un k-way, uno zaino, almeno due litri di acqua e del cibo (per affrontare un pranzo al sacco e un paio di merende). Per chi ne fosse provvisto consigliamo di portare anche una piccola luce frontale o una pila (nel caso al rientro si dovesse sforare con gli orari).
Per maggiori informazioni:
GSAS Gruppo Speleo Ambientale di Sassari : www.gsas.it - geotriton@tiscali.it
Gruppo Emergency Sassari: www.emergency.it - emergencysassari@yahoo.it
Monte Corrasi
(fonte: http://www.ilportalesardo.it/natura/nuoliena1.htm)

Il Corrasi è un massiccio calcareo-dolomitico caratterizzato da una morfologia aspra e tormentata e
contrassegnato da una lunga serie di creste le cui pareti strapiombanti sovrastano il paese di Oliena. Gli aspetti geomorfologici che lo contraddistinguono sono quelli classici delle montagne calcaree: grotte e doline, pianori carsici, campi solcati, falesie e profondi canyons. La zona a Ovest di Pradu, Giuglias (Giulia sulla carta I.G.M), con le sue guglie, i pinnacoli e gli archi di roccia traforati fu non a caso scelta dal regista John Houston per il film "La Bibbia".

Denominato di frequente "le dolomiti sarde" per via della colorazione che le roccie assumono in particolare al tramonto, il massiccio racchiude al suo interno un paradiso botanico di prim'ordine, caratterizzato da numerosi endemismi e da circa 650 specie, non a caso, nel 1971, esso è stato incluso dalla Società Botanica Italiana nel censimento dei biotopi di rilevante interesse vegetazionale meritevoli di conservazione.

Altrettanto ricca è la fauna che purtroppo ha visto sparire lentamente fino ad estinguersi completamente diverse specie che un tempo popolavano il territorio del supramonte di Oliena, tra cui il cervo e il daino, l'avvoltoio monaco, il gipeto, l'avvoltoio grifone e l'acquila del Bonelli. Numerosi e in costante aumento sono invece i mufloni, che nonostante il rischio di estinzione corso in passato è abbastanza frequente avvistare, cosi come l'aquila reale, la poiana, il falco pellegrino, e durante la stagione estiva il falco della regina.

Le cime che compongono il massiccio si aggirano intorno ai 1000 metri, e regalano al visitatore dei suggestivi panorami mozzafiato su tutto il supramonte, il Gennargentu e le vallate circostanti. Oltre a Punta Corrasi (1463 metri), la cima più alta di tutto il Supramonte, raggiungibile da Scala 'e Pradu con un tragitto di circa un ora e un quarto, segnaliamo Punta Cusidore (1143 mt), conosciuta in ambiente alpinistico e free-climbing per le sue numerose e impegnative vie d'arrampicata e Punta Sos Nidos per i meravigliosi e selvaggi panorami.
Nessun commento:
Posta un commento