venerdì 2 dicembre 2011

Marco Rovelli a Sassari presenta Servi e LibertAria

Marco Rovelli a Sassari presenta Servi e LibertAria

Il Circolo Culturale Enogastronomico "il Vecchio Mulino"

per il ciclo NOT(T)E AL VECCHIO MULINO

presenta:

MARCO ROVELLI

VENERDI 2 DICEMBRE 2011 - ore 19:30

ROVELLI_VECCHIOMULINO x
Venerdì 2 Dicembre, il cantante, scrittore e giornalista Marco Rovelli, sarà a Sassari, per presentare il suo ultimo libro “Servi”, la narrazione di un viaggio nell'Italia sommersa dei clandestini al lavoro, e per suonare dal vivo le canzoni del suo progetto musicale solistico “LibertAria”, in cui, dopo l’esaurimento della sua esperienza con Les Anarchistes, il suo percorso di musicista confluisce con la sua esperienza di scrittore con l'aiuto come co-autori di una serie di amici scrittori quali: Wu Ming 2, Erri De Luca, Francesco Forlani, Maurizio Maggiani, Roberto Saviano e con la partecipazione di altrettanto straordinari musicisti come Yo Yo Mundi e Daniele Sepe.

L'iniziativa è organizzata dal Circolo Culturale Enogastronomico “Il Vecchio Mulino” all'interno del ciclo Not(t)e al Vecchio Mulino.

L'appuntamento è per le 19.30 presso i locali del Vecchio Mulino, in via Frigaglia n.5 a Sassari.

Alla serata parteciperanno anche i promotori locali della campagna nazionale "L'Italia sono anch'io" (http://www.litaliasonoanchio.it/) per i diritti di cittadinanza degli stranieri e alcuni rappresentanti stranieri del Comitato Primo Marzo di Sassari.

Per info: 0794920324 – 3393407008



Marco Rovelli (Massa, 11 giugno 1969) è uno scrittore e musicista italiano. Insegna storia e filosofia nelle scuole secondarie.

marco rovelli 1
Come scrittore, oltre che per il libro di poesie Corpo esposto, pubblicato nel 2004, Rovelli è giunto alla notorietà nel 2006, con il libro Lager italiani, un "reportage narrativo" interamente dedicato ai centri di permanenza temporanea (CPT), raccontati attraverso le storie di coloro che vi sono stati reclusi e analizzati dal punto di vista politico e filosofico. Nel 2008 ha pubblicato Lavorare uccide, un nuovo reportage narrativo dedicato ad un'analisi critica del fenomeno delle morti sul lavoro in Italia. Nel 2009 ha pubblicato Servi, il racconto di un viaggio nei luoghi e nelle storie dei clandestini al lavoro. Dal libro è stato tratto un omonimo spettacolo teatrale che vede in scena lo stesso autore insieme a Mohamed Ba, per la regia di Renato Sarti del Teatro della Cooperativa. Suoi racconti e reportage sono apparsi su Nuovi Argomenti, il manifesto e l'Unità, sulla quale tiene una rubrica settimanale. Fa parte della redazione della rivista online Nazione Indiana. Collabora con Transeuropa Edizioni, per cui cura la collana "Margini a fuoco" insieme a Marco Revelli.
Come musicista, dopo l'esperienza col gruppo degli Swan Crash (formazione musicale attiva nella seconda metà degli anni '90 sulla scena musicale toscana, che aveva pubblicato un unico cd autoprodotto, dal titolo GraviDanze Lievi), l'affermazione di Marco Rovelli come cantante è legata alla vicenda musicale dei Les Anarchistes, gruppo vincitore, fra le altre cose, del premio Ciampi 2002 per il miglior album d'esordio. Oltre che come cantante, la figura di Marco Rovelli si afferma all'interno del gruppo (che spesso ha rivisitato antichi canti della tradizione anarchica e popolare italiana) anche come autore delle canzoni. Nel 2007 ha lasciato il vecchio gruppo e ha iniziato un percorso come solista, con il progetto Marco Rovelli LibertAria, con il quale nel 2009 ha pubblicato il primo cd, libertAria, nel quale ci sono canzoni scritte insieme a Erri De Luca, Maurizio Maggiani e Wu Ming 2, e al quale hanno collaborato Yo Yo Mundi e Daniele Sepe. A Rovelli è stato assegnato il Premio Fuori dal controllo 2009 nell'ambito del Meeting Etichette Indipendenti.

Opere:
- Corpo esposto, Memoranda, 2004.
- Lager italiani, Bur, 2006.
- Sacrifices, Stampa Alternativa, 2007; prefazione, cura e traduzione del testo di Georges Bataille.
- I persecutori, Transeuropa, 2007 (antologia di narratori). [a cura di Marco Rovelli, con Giulio Milani]
- Lavorare uccide, Bur, 2008.
- Con il nome di mio figlio. Dialoghi con Haidi Giuliani, Transeuropa, 2009. [a cura di Marco Rovelli]
- Servi, Feltrinelli, 2009.

http://www.marcorovelli.it/index.asp



SERVI
Genere:narrativa
Editore: Feltrinelli
Anno: 2009

servi
La narrazione di un viaggio nell'Italia dei clandestini al lavoro. A cosa serve produrre clandestini? A produrre servi.
Dalle campagne siciliane e del foggiano, fino ai cantieri edilizi e ai mercati del Nord, un racconto da cui emerge il volto crudele del nostro capitalismo, ritornato in alcune aree e comparti a forme ottocentesche di sfruttamento.



LIBERTARIA
Anno: 2009

Marco Rovelli_Libertaria
..."libertAria è il nuovo progetto musicale di Marco Rovelli, dopo l’esaurimento della sua esperienza con Les Anarchistes, e libertAria è il nome che dà il titolo al cd, in cui il suo percorso di musicista confluisce con la sua esperienza di scrittore.
E nel percorso sono implicati a vario titolo – come co-autori ovvero come incontro da cui è nata un’idea – una serie di amici scrittori: Wu Ming 2, Erri De Luca, Francesco Forlani, Maurizio Maggiani, Roberto Saviano.
Ma ci sono partecipazioni di altrettanto straordinari musicisti come Yo Yo Mundi e Daniele Sepe.
Alcune canzoni si legano direttamente ai libri scritti da Marco Rovelli. Il campo canta di storie migranti legate a Lager italiani (BUR,) e al libro venturo, Servi (Feltrinelli).
Il dio dei denari è invece legata alle morti sul lavoro, su cui verte il libro Lavorare uccide (BUR).
E così Girotondo, una canzone che nasce dai tentati pogrom ai campi rom.
Altre canzoni sono legate ad altri libri: Indiana, scritta con Wu Ming 2 in margine a Manituana; La mia parte, canto a margine de Il coraggio del pettirosso, scritta con Maurizio Maggiani; L’odore del mondo, canto a margine di Gomorra.
E poi L’intimità, canzone che è il risultato di una riscrittura di un testo scritto appositamente da Erri De Luca."...

Musicisti:
Marco Rovelli – voce, chitarra acustica
Lara Vecoli – violoncello
Davide Giromini – tastiere, fisarmonica
Andrea Marcori – chitarra elettrica
Nicola Bogazzi – basso
Flavio Andreani - batteria

Ospiti
Yo Yo Mundi (Paolo Enrico Archetti Maestri – voce e chitarra; Fabrizio Barale – chitarra;
Andrea Cavalieri – basso; Fabio Martino – fisarmonica e tastiere; Eugenio Merico –
batteria) in Sbandati
Daniele Sepe: sax in Indiana e Del bosco
Eva Milan: voce in L'intimità
Bianca Giovannini: voce in L'odore del mondo
Maurizio Bogazzi: chitarra in Girotondo
Camilla Barone: voce recitante in Al vino
Il Cd è stato co-prodotto dal Comitato della Memoria di La Spezia nell'ambito del progetto
"I giovani e la memoria 2009"
Produzione artistica ed esecutiva Marco Rovelli
Mixaggio Fabio Martino e Marco Rovelli (studi Casa Bollente, Acqui Terme).

Testi e musica di Marco Rovelli, tranne "La Comunarda" (testo di Marco Rovelli e Francesco Forlani), "La mia parte" (testo di Marco Rovelli e Maurizio Maggiani), "L'intimità" (testo di Marco Rovelli e Erri De Luca), "Al vino" (testo di Marco Rovelli e Francesco Forlani), "Lamento per la morte di Pier Paolo Pasolini" (testo e musica di Giovanna Salviucci Marini), "Indiana" (testo di Marco Rovelli e Giovanni Cattabriga/Wu ming 2).

Tavole comunarde di Otto Gabos
Grafica Caterina Livi Bacci - www.articodesign.it

mercoledì 12 ottobre 2011

Le "Bucce di Giocca" di Sassari a Roma per le finali nazionali del MArteLive

Finali nazionali MArteLive 2011 all'Alpheus di Roma
Guest star: Marlene Kuntz e Skiantos


12 e 13 ottobre 2011 – ore 21.30 - Alpheus – Via del Commercio n. 36, ROMA

Le «Bucce di Giocca» di Sassari rappresenteranno la Sardegna alle selezioni nazionali musicali del MArteLive 2011, il primo festival multi-artistico in Italia, ormai diventato uno dei punti di riferimento per l’arte emergente e per centinaia di addetti ai lavori, giunto quest’anno all'undicesima edizione confermandosi una delle iniziative più interessanti degli ultimi anni.

All’Alpheus l’atto finale di un anno di selezioni tra concerti, mostre, spettacoli teatrali, di danza, circo, letteratura e tanto altro dopo oltre 100 eventi organizzati e circa 600 artisti selezionati su oltre 1500 iscrizioni in tutta Italia.

Il 12 e 13 ottobre 2011 all’Alpheus di Roma si terrà la finale nazionale di MArteLive Italia che da quest’anno si inserisce in un contenitore più ampio che coinvolge tutta la città: MArteLive Festival 2011 – beta edition. Il 2011 vedrà, infatti, un’edizione sperimentale e anticrisi con il passaggio da 3 a 4 giorni di manifestazione e il coinvolgimento di ben 10 location e oltre 15 organizzazioni romane. MArteLive si rimette in gioco, innova e fa rete con le altre organizzazioni contro ogni logica concorrenziale.

L’Alpheus come di consueto ospiterà il 12 e 13 ottobre l’evento principale e multi-disciplinare dove si esibiranno tutti gli artisti in concorso più alcuni ospiti mentre le altre location ospiteranno eventi speciali e di genere con ospiti importanti di livello nazionale ed internazionale. In palio il "Premio speciale MArteLabel" che consiste in un contratto di management dal valore di 20.000 euro.

Il 12 OTTOBRE si parte con l’ironia degli Skiantos, provocatori e dissacranti, sono stati tra i fondatori del genere "rock demenziale" in Italia e uno degli unici prodotti originale della prima ondata del punk nostrano.

Il 13 OTTOBRE un’altra serata imperdibile con i Marlene Kuntz che presentano il loro ultimo "Ricoveri virtuali e sexy solitudini", un album che racchiude in sé tutto lo smarrimento, la solitudine, lo straniamento per le nuova modalità di espressione e comunicazione tra gli uomini. Ad aprire i Management del Dolore Post-Operatorio, band rivelazione di MArteLive 2010.

Ogni sera come di consueto oltre 200 artisti diversi distribuiti nelle 16 sezioni artistiche di MArteLive si esibiranno quasi in contemporanea in un'unica location: musicisti, attori, registi, autori, pittori, fotografi, grafici, fumettisti, grafici, dj, vj, performer, ballerini, artisti di strada, artigiani.

A rappresentare la Sardegna alle selezioni nazionali musicali ci sarà il gruppo di Sassari delle «Bucce di Giocca».

BUCCE DI G.I.O.C.C.A FINALE MARTELIVE 2011!!!38
La possibilità di partecipare era arrivata al termine della finale regionale "UNIVERSITY ROCK 2a Edizione - UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011" disputata lo scorso 27 maggio, in piazza Tola a Sassari, all'interno della manifestazione "Universitari in Piazza - UniversITALIA" organizzata da tutte le più importanti Associazioni Studentesche Universitarie sassaresi (Forum delle Associazioni). Davanti alle migliaia di persone che sin dal pomeriggio avevano gremito la piazza, le «Bucce di Giocca» si erano imposte sull'altro gruppo finalista, gli «iSKeed», grazie ai pochissimi voti di vantaggio ottenuti dalla giuria qualificata, composta da fonici, musicisti, giornalisti e addetti ai lavori. Al termine del contest, organizzato dall'Associazione Universitaria Eureka, in collaborazione con MArteLive Italia, e grazie al contributo dell'Università degli Studi di Sassari, le «Bucce di Giocca» hanno ricevuto un attestato e il viaggio-premio di andata e ritorno per ogni singolo musicista per andare a disputare le finali nazionali il 12 ottobre a Roma.

Questa la griglia dei finalisti per la sezione musicale che si contenderanno il titolo all'Alpheus di Roma:
Kutso (LAZIO)
3chevendololire (LAZIO)
RunaRaido (LAZIO)
Moseek (LAZIO)
Artefici(LAZIO)
JFK & La Sua Bella Bionda (CAMPANIA)
The Crocs (LOMBARDIA)
We love you (PUGLIA)
Perfect Trick (MARCHE-UMBRIA)
La Suonata Balorda (MOLISE)
Damasch (BASILICATA)
Bucce di Giocca (SARDEGNA)
Jonestown (SICILIA)
Rewanax (CALABRIA)
Tomakin (PIEMONTE-LIGURIA)
Il colloquio con il verme (ABRUZZO)

L'organizzazione per la regione Sardegna:
- Giovanni Salis (referente regionale di MArteLive Italia)

- Dario Mameli, Cinzia Porru, Enrico Masala (responsabili dell'Associazione Universitaria Eureka)



BUCCE DI GIOCCA

Bucce 2

La band delle «Bucce di Giocca», composta da: Fabrizio Verachi "Giocca" (Rap, Voce), Ilenia Romano (Voce), Francesco Simula "Erbomb" (Chitarra), Stefano Romano (Batteria), Edoardo Meledina "Ray" (Basso), Luca Caredda "Padrino" (Giradischi, Scratches, Effetti), Paolo Carta Mantiglia (Sax, Clarinetti), Gaelle Mangouka (cori), nasce nel 2011 da un'idea del cantante sassarese Fabrizio Verachi, in arte "Giocca"e dal sassofonista Paolo Carta Mantiglia,in occasione della presentazione del suo ultimo disco autoprodotto (2010), "Un attimo di riflessione".

Il matrimonio artistico successivamente si allarga ad altri cinque musicisti e ripropone oltre alle canzoni pezzi più vecchi dell'MC "Giocca", rivisitati e adattati alla band, e pezzi nuovi creati appunto dopo la nascita di questa formazione. I componenti arrivano da diversi generi e diverse esperienze (jazz, soul, funk, musica latina e hip hop) accomunati comunque dalla black music, dando vita ad un sound vario e poco scontato, portato a suon di Funk & Hip Hop.



MArteLive Festival 2011 - beta edition


L'EVENTO - RETROSCENA

L’evento di ottobre sarà un primo esperimento per un evento ancora più grande in programma per il 2012. La finale, infatti, si sarebbe dovuta realizzare in 20 location diverse a Roma ma, considerata l’assenza di finanziamenti e di risposte legate alle diverse domande presentate, l’organizzazione ha preferito tornare sui propri passi senza, però, rinunciare alla sperimentazione della nuova formula e riducendo per quest’anno a dieci le location coinvolte. La finale del 2011 sarà quindi una prima sperimentazione, una reazione concreta alla crisi per un nuovo modello di sviluppo; la conferma della storia di MArteLive la cui forza è sempre stata in tre capisaldi fondamentali: spettacolo dal vivo, comunicazione e organizzazione capillare in rete e metodi innovativi per l’organizzazione del lavoro.


MArteLive vuole essere il Festival dell’arte nuova ma anche un’occasione di incontro e confronto artistico a più livelli e di riscatto culturale per le giovani generazioni in un’Italia che non investe in cultura e formazione e non alimenta la creatività giovanile. Molti festival e iniziative storiche in questi mesi hanno chiuso i battenti, molte altre sono in grave difficoltà ma MArteLive Festival 2011 vuole lanciare un messaggio: “puntiamo su un’evoluzione totale del sistema della produzione culturale in Italia.”

La finale diventerà anche un originale appello degli artisti, del pubblico, degli addetti ai lavori e dei partner (con un vero e proprio prodotto a sorpresa) per sensibilizzare le istituzioni e le aziende a sostenere l’arte e la cultura in Italia.

- Per maggiori informazioni e per aggiornamenti continui: https://www.martelive.it
- Evento facebook ufficiale: https://www.facebook.com/event.php?eid=196727213733670

domenica 25 settembre 2011

Premio Pino Piras Alghero - 30 settembre scadenza termini per iscrizione

PREMIO PINO PIRAS DI ALGHERO: IL TERMINE PER PRESENTARE LE CANZONI E' IL 30 SETTEMBRE

Pino Piras
PREMIO DI 1.000 € per le composizioni in ALGHERESE o CATALANO
PREMIO DI 500 € per le composizioni in SARDO e altre lingue minoritarie europee.


Il Premio Pino Piras arriva alla quarta edizione. Una manifestazione giovane ma già affermata tra le migliori proposte culturali della città di Alghero. Continua da parte delle associazioni culturali Cabirol e Chichimeca, con il sostegno dell’Amministrazione comunale di Alghero, la ricerca di nuovi autori in lingua algherese con il premio intitolato all’indimenticato artista popolare che vuole contribuire alla valorizzazione e alla salvaguardia della lingua algherese proponendo nuovi artisti e nuova musica nel segno della grande tradizione di Alghero. Il Premio Pino Piras è riservato alla lingua algherese, catalana e alle lingue minoritarie della Sardegna e del resto d’Europa. E’ un concorso per nuove canzoni algheresi, esteso ad altre realtà linguistiche. Il premio Pino Piras, nell’ambito delle iniziative per la conservazione e promozione del patrimonio culturale e linguistico mette a disposizione il premio in denaro per i vincitori delle due sezioni del concorso. La manifestazione prevista come di consueto per la fine di Ottobre è anche occasione importante per attribuire riconoscimenti a personaggi che hanno speso una carriera per la canzone algherese, a chi promuove il nome di Alghero all’estero, a chi sostiene e valorizza la cultura algherese. Ma il Premio Pino Piras estende i suoi orizzonti chiamando ad Alghero personaggi del panorama della musica nazionale ed internazionale, con la sezione “Cançó de Raganal”, dedicata ad artisti che hanno nell’ironia e nel sarcasmo i loro tratti distintivi. Sul palco del Teatro Civico, a ritirare la ginqueta sono saliti Peppe Voltarelli, Federico Salvatore e Piero Sidoti, vincitori di questa sezione nelle tre passate edizioni del premio. Il regolamento del concorso è disponibile nel sito internet del Comune di Alghero, nel sitowww.myspace.com/premiopinopiras. Il termine ultimo per la consegna delle proposte entro il 30 Settembre 2011. Le proposte prevenute saranno esaminate da un comitato artistico composto da personaggi del mondo della musica, del giornalismo e della cultura che sceglierà la composizione vincitrice.


Regolamento Premio Pino Piras

Art. 1 – Le Associazioni Culturali Cabirol, Chichimeca, la Famiglia Piras, con il contributo del Comune di Alghero, bandiscono la 4° a Edizione del “Premio Pino Piras” per la canzone in lingua algherese e lingue minoritarie, dedicato a Pino Piras.
Art. 2 - Il concorso ha tra gli obiettivi la valorizzazione e la promozione della canzone algherese, degli artisti che compongono canzoni in lingua algherese e che propongono canzoni sia nel solco della tradizione che in quello dell’innovazione musicale.
Art. 3 – Sono ammessi a partecipare gruppi o singoli artisti, sia autori che interpreti, iscritti o non iscritti alla Siae, i quali dovranno presentare al Comitato Artistico del Premio una canzone in algherese o in lingua minoritaria. La partecipazione al concorso è aperta anche agli autori e/o interpreti sotto contratto discografico.
IL CONCORSO SI DIVIDE IN DUE SEZIONI: UNA PRINCIPALE DEDICATA ALLE COMPOSIZIONI IN LINGUA ALGHERESE E CATALANA E UN’ALTRA A CUI POSSONO ACCEDERE COMPOSIZIONI IN DIALETTI E LINGUE MINORITARIE DELLA SARDEGNA E DEL RESTO D’EUROPA.
Art. 4 - La canzone, completa di testo e musica dovrà avere, pena l'esclusione, le seguenti caratteristiche:
• Essere in lingua algherese o altra lingua minoritaria della Sardegna e/o del resto d’Europa
• Non contenere elementi che violino la legge e i diritti di terzi
• Non contenere messaggi offensivi nei confronti di terzi
• Non contenere messaggi pubblicitari a favore di persone, prodotti o servizi
Art. 5 - Le canzoni potranno essere inviate con le seguenti modalità:
• in formato MP3 al seguente indirizzo mail: premiopinopiras@gmail.com allegando un file con il testo del brano ed un breve curriculum degli autori/interpreti.
• Con posta ordinaria, al seguente indirizzo: Premio Pino Piras, c/o Associazione Culturale Cabirol, via Brigata Sassari, n° 33 07041 Alghero, inviando insieme al cd del brano musicale anche il testo e un breve curriculum dell’autore o dell’interprete.
• Le proposte dovranno pervenire entro e non oltre il 30 Settembre 2011
Art. 6 - Per la partecipazione non è richiesto il versamento di alcuna quota di iscrizione.
Art. 7 - La documentazione e il materiale tecnico inviati non verranno restituiti. L’organizzazione potrà utilizzare, qualora lo volesse, il materiale pervenuto per una eventuale pubblicazione discografica.
Art. 8 - La selezione dei finalisti del Premio Pino Piras verrà effettuata privatamente da un Comitato Artistico composto da esperti individuati dall’organizzazione del premio. Il giudizio del Comitato Artistico è insindacabile.
Art. 9 – Solo le canzoni prescelte saranno eseguite pubblicamente in occasione del "Premio Pino Piras 2011". L'esecuzione avverrà dal vivo secondo modalità stabilite dall'organizzazione. Al vincitore sarà assegnato un premio in denaro di 1.000 € per le composizioni in algherese o catalana e di 500 € per le composizioni in altre lingue minoritarie.
Art. 10 - L'Associazione s'impegna ad osservare tutte le disposizioni emanate dalla SIAE in materia di concorsi canori.
Art. 11 - In caso di controversia sarà competente, in via esclusiva, il Foro giudiziario di Sassari.


Per qualsiasi informazione:
email premiopinopiras@gmail.com
cel 3478335229
Evento facebook https://www.facebook.com/event.php?eid=279215598771126

martedì 30 agosto 2011

Sabato 3 settembre a Ploaghe la seconda edizione di I'N'annI

I'N'annI seconda edizione

Sabato 30 settembre, presso il campo sportivo Fondazione San Giovanni Battista, in località Domaiore, a Ploaghe (SS), l'Associazione Culturale "I'N'anni" ("Noi con Nanni" in giamaicano), in collaborazione con il Gruppo Emergency Sassari e la Fondazione San Giovanni Battista, e con il patrocinio del Comune di Ploaghe e della Provincia di Sassari, presenta la seconda edizione di "I'N'annI", una giornata di solidarietà, animazione e divertimento per bambini, danza e musica dal vivo per ricordare "Nanni", il giovane ploaghese Giovanni Pulina scomparso prematuramente nel dicembre 2009.
La manifestazione, organizzata dai numerosi amici e parenti di "Nanni", sarà senza scopo di lucro, ad ingesso libero e gratuito, coinvolgerà varie fasce della popolazione e si articolerà nell'arco di una sola giornata.

Dalle 16.00 in poi si terranno laboratori, spettacoli di giocoleria, circo mobile e spieghevole con Nicola Virdis, lettura animata con Paola Dessì della compagnia S'Arza Teatro, esibizioni di danza, parkour e capoeira con la Scuola Capoeira Karibe Mestre Celinho e la Kry Soul Crew:
Ai bambini e alle bambine che parteciperanno sarà offerta gratuitamente una merenda e un gadget.

Dalle 21.00 in poi spazio alla musica, con concerti e musica live con i Train To Roots da Sassari, gli Tzoku (ex Kenze Neke) da Siniscola, gli Indecisione Ska da Sassari e Freaks & Trumpet da Ploaghe.

A seguire djset con "FiluFerroots Sound" feat. Shakaroot.

Nel campo inoltre saranno presenti i volontari del Gruppo Emergency Sassari (di cui Nanni era volontario attivo) con un banchetto informativo e di raccolta fondi per sostenere il progetto regionale "la Sardegna per Bangui", la P.A. Croce Gialla di Ploaghe per la campagna di sensibilizzazione e reclutamento volontari, la nuova associazione di volontariato di Ploaghe "La vita si colora" nata per creare un ponte fra la Sardegna e l'Ucraina per ospitare giovani durante le vacanze estive, i dipendenti dell'IPAB SGB di Ploaghe per sensibilizzare sulla difficile situazione che sta attraversando la struttura socio-sanitaria e la Libreria Petali di Carta di Sassari con un bookshop.

La serata sarà ripresa dalle telecamere di TeleSassari che per l'occasione realizzeranno uno speciale televisivo.


Spot promozionale a cura di TeleSassari.TV:
http://www.youtube.com/watch?v=CfH-WlIaMlA

Lo speciale di TeleSassari della prima edizione di I'N'annI tenutasi il 25/09/2010:
1a parte http://www.youtube.com/watch?v=4G73kfI4su4
2a parte http://www.youtube.com/watch?v=1Vl4xosZTsw
3a parte http://www.youtube.com/watch?v=I8j188QgO3k
4a parte http://www.youtube.com/watch?v=G2Yk-O0bWzo
5a parte http://www.youtube.com/watch?v=rHY9pN7dV1o
6a parte http://www.youtube.com/watch?v=CiBk6BuO0mA

Per informazioni: inanniploaghe@gmail.com

giovedì 28 luglio 2011

OIL secondo tempo a Sassari - Proiezione documentario e presentazione libro

L'oro nero dei Moratti
OIL secondo tempo


Proiezione del documentario "OIL secondo tempo" di Massimiliano Mazzotta
e presentazione del libro "L'oro nero dei Moratti" di Antonio Caronia.


SABATO 30 LUGLIO
SASSARI
cortile interno Palazzo Ducale
ore 21.00
INGRESSO LIBERO


Interverrano gli autori Massimiliano Mazzotta e Antonio Caronia,
il giornalista Piero Ricca e Vincenzo Migaleddu (ISDE).


Organizzazione a cura dell'Associazione Culturale Governo Provvisorio,
in collaborazione con il circolo enogastronomico Il Vecchio Mulino
e con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari.

locandina oil sassari ultima x ridotta

Sabato 30 luglio, alle 21.00, presso il cortile interno di Palazzo Ducale, verrà proiettato a Sassari per la prima volta il nuovo documentario “OIL secondo tempo” di Massimiliano Mazzotta e verrà presentato il libro "L'oro nero dei Moratti" di Antonio Caronia.
Al dibattito successivo alla proiezione interverranno gli autori, Piero Ricca (giornalista e scrittore) e Vincenzo Migaleddu (medico radiologo, coordinatore nazionale per l'area ricerca dell' ISDE - International Society of Doctors for the Environment).
L'iniziativa, a ingresso libero, è organizzata dall'Associazione Culturale Governo Provvisorio, in collaborazione con il circolo enogastronomico Il Vecchio Mulino e con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari.
Dopo la tappa di Sassari il "Sardigna OIL Tour 2011" toccherà: Arborea (1 agosto), Cagliari (2 agosto), Monserrato (3 agosto), Osilo (4 agosto), Alghero (5 agosto), Porto Torres (6 agosto), Putifigari (7 agosto).

Per informazioni:
email associazionegovernoprovvisorio@gmail.com
cellulare 340 6933150




Tre anni fa usciva “OIL” (www.oilfilm.it), il documentario totalmente autoprodotto di Massimiliano Mazzotta sulla raffineria Saras, che tanto preoccupò la famiglia Moratti (proprietaria dell’azienda) da spingerla a tentare con tutti i mezzi di ostacolarne la diffusione. Il documentario di Mazzotta era importante perché ha avuto il merito di aprire una breccia su un tema troppo poco discusso e ancor meno scandagliato: parlare della Saras, dell'inquinamento e della scarsa limpidezza di alcune politiche della famiglia Moratti ha provocato un vespaio intorno a quel lavoro.

Lavoro che ha poi ottenuto - una volta avuto il "permesso" alla proiezione - premi e riconoscimenti in diversi festival e che ha aperto lunghe e appassionate discussioni fra gli abitanti di Sarroch (Cagliari), sede della raffineria, e del territorio circostante.

Nonostante ciò “OIL” mancava del doveroso contorno di dati e approfondimenti che ci si poteva attendere, pur nella difficoltà produttiva del documentario.

Adesso il documentario “OIL secondo tempo” (presentato al Cinemambiente 2011 e realizzato grazie alle vendite del dvd della prima parte), insieme al libro “L’oro nero dei Moratti” (un libro aggiornatissimo e molto documentato firmato da Antonio Caronia e dallo stesso Mazzotta), prosegue quel discorso, approfondendo il racconto dei dubbi e delle polemiche sugli effetti ambientali e sanitari della Saras, sulle sue peripezie in Borsa e nei tribunali, e sulle tragiche morti degli operai (l’ultima il 13 aprile 2011). Secondo alcune notizie di stampa (smentite dall’azienda) la Saras avrebbe continuato il commercio di benzina con Gheddafi anche dopo le sanzioni dell’Onu. Con grande attenzione alla documentazione disponibile (che non è molta), il nuovo documentario e il libro si pongono però anche nuovi interrogativi. Perché la famiglia Moratti (come i petrolieri di tutto il mondo) è sempre alla ricerca di un’immagine positiva presso l’opinione pubblica? Perché tanti petrolieri sono dirigenti e sponsor di squadre di calcio? Forse perché la loro industria è una delle più inquinanti al mondo? Quali legami con la politica internazionale ha il mondo del petrolio? La morte del presidente dell’Eni Enrico Mattei, nel 1962, è collegata alla strategia della tensione che insanguinò l’Italia a partire del 1969?

La dinastia dei Moratti, a partire dal fondatore Angelo, si è sempre bilanciata fra attenzione ai

profitti, basso profilo mediatico, e accorta gestione del consenso. Sino a occupare ecumenicamente, tramite le donne della famiglia, gran parte dello spettro politico attuale. Sinora l’abilità tattica di questa famiglia l’ha salvata dai guai. Ma cosa potrebbe accadere se la situazione cambiasse e le fortune politiche dei Moratti (a destra come a sinistra) cominciassero a declinare?



OIL secondo tempo di Massimiliano Mazzotta
Maggio 2009 / Febbraio 2011 Sarroch e Cagliari (Sardegna), Augusta, Melilli e Priolo (Sicilia),Milano, New York e Roma.
HDV, Italia, 2011 / durata 70‘ / SD PAL 16:9 letterbox
Genere: documentario


L'ORO NERO DEI MORATTI di Antonio Caronia
Libro 160pag edizioni Bepress
Alla fine del libro trovate un elenco con le raffinerie italiane e i dati degli incidenti dal 1959 ad oggi.




Antonio Caronia,
insegna Sociologia della cultura, Comunicazione ed Estetica all’Accademia di Brera e alla NABA di Milano, ed è direttore scientifico del M-Node del Planetary Collegium (University of Plymouth, UK). Attivista nei movimenti di opposizione sociale, studia gli effetti delle tecnologie sulla società e sull’arte, i problemi della comunicazione, la filosofia del linguaggio.


Massimiliano Mazzotta, fotografo e regista, ha al suo attivo un’ormai lunga carriera professionale nel campo della pubblicità e della moda. Nei suoi viaggi è maturata una vocazione al reportage fotografico e cinematografico. I suoi documentari, tra i quali 6x9, Vigili del fuoco e Tsukiji Market, hanno avuto significativi riconoscimenti nazionali e internazionali. Oil (2008) è stato il suo primo lungometraggio.


mercoledì 8 giugno 2011

Antinuclear People - A Sassari immagini, poesia, musica, ambiente a confronto...

Antinuclear People
A Sassari immagini, poesia, musica, ambiente a confronto...


antinuclear people_locandina x


Giovedì 9 giugno 2011, presso il circolo il Vecchio Mulino in via Frigaglia n. 5 a Sassari, si terrà "Antinuclear People", un'iniziativa multi-artistica che attraverso immagini, poesia, musica, ambiente, avrà lo scopo di confrontare e sensibilizzare i cittadini sui prossimi referendum abrogativi del 12/13 giugno.

Il programma della serata, ideata e organizzata da Andrea Scotto, Giovanni Salis, Simone Maulu e Massimo Salvatore Pintus, prevede alle 18:00 un dibattito con interventi di: Bustianu Cumpostu sulla storia del referendum consultivo sardo del 15/16 maggio e sui nuovi sviluppi dell'azione del comitato promotore SI.No.Nuke,
Giorgio Spanedda sulla nascita del referendum abrogativo contro il nucleare del 12/13 giugno e sui possibili scenari in caso di vittoria del SI contro la proposta unilaterale del Governo Italiano di ritornare al nucleare,
Gavino Sale sugli scenari alternativi energetici, sulle scorie nucleari e sulle servitù militari in Sardegna.
Sono previsti inoltre interventi dei comitati Acqua Pubblica e No Radar.

Alle 20.00 invece si terrà una performance artistica a cura del Cantiere Poetico e del Progetto OTTOBREinPOESIA con lettura di poesie e testimonianze sulle tragedie nucleari e umane.

A seguire un aperitivo musicale con: Alessandro Zolo (basso), Simone Sassu (pianoforte), Paolo Carta Mantiglia (clarinetti)i, Rita Casiddu (voce) che accompagnerà i presenti nella visione della mostra fotografica "Antinuclear Men" di Paola Rizzu, allestita per l'occasione nel locale, con gli scatti realizzati durante la performance organizzata a Sassari lo scorso 7 maggio dalle associazioni Progetto OTTOBREinPOESIA, Compagnia delle Arti e ARTS TRIBU.

A fine serata ad ogni partecipante verrà consegnato un Haiku a tema contro il nucleare realizzato per l'occasione da Sebastiano Paulesu.

Si ringraziano per il contributo: Alessandra Santoro (allestimento fotografico), Sebastiano Paulesu (haiku), Adriana Fiori (opera H2O), DJ Davide Merlini, Salumificio Bardana, visual-e srl stampa fine art e servizi per l'arte.

Per informazioni:
Giovanni Salis: email salisi@tiscali.it
Paola Rizzu: email paola.rizzu@gmail.com
Il Vecchio Mulino: email ilvecchiomulino.ss@gmail.com - tel 079/4920324

lunedì 30 maggio 2011

Finale regionale selezioni musicali UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011

Finale regionale selezioni musicali UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011

Le «Bucce di Giocca»si aggiudicano la finale regionale "UNIVERSITY ROCK 2a Edizione - UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011"

Sarà il gruppo delle «Bucce di Giocca» a rappresentare la Sardegna per la sezione musicale del MArteLive 2011, il primo festival multi-artistico in Italia, ormai diventato uno dei punti di riferimento per l’arte emergente e per centinaia di addetti ai lavori, giunto quest’anno all'undicesima edizione confermandosi una delle iniziative più interessanti degli ultimi anni.

Il gruppo di Sassari vince così la possibilità di partecipare alle finali nazionali che si terranno a Roma il prossimo settembre dove verranno decretati i vincitori assoluti di MArteLive 2011 per le diverse sezioni artistiche in gara. In palio il "Premio speciale MArteLabel" che consiste in un contratto di management dal valore di 20.000 euro.

La vittoria è arrivata al termine della finale regionale "UNIVERSITY ROCK 2a Edizione - UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011" disputata venerdì 27 maggio, in piazza Tola a Sassari, all'interno della manifestazione "Universitari in Piazza - UniversITALIA" organizzata da tutte le più importanti Associazioni Studentesche Universitarie sassaresi (Forum delle Associazioni).

Davanti alle migliaia di persone che sin dal pomeriggio hanno gremito la piazza, le «Bucce di Giocca» si sono imposte sull'altro gruppo finalista, gli «iSKeed», grazie ai pochissimi voti di vantaggio ottenuti dalla giuria qualificata, composta da fonici, musicisti, giornalisti e addetti ai lavori, che ha valutato le esibizioni dei 2 gruppi in gara. Decisivi sono stati sopratutto i parametri dell'impatto live e dell'immagine del gruppo che alla fine hanno fatto la differenza minima vincente.

Finale MArteLive Sardegna 2011 (foto di Giulia Mameli)Al termine del contest, organizzato dall'Associazione Universitaria Eureka, in collaborazione con MArteLive Italia, e grazie al contributo dell'Università degli Studi di Sassari, le Bucce di Giocca hanno ricevuto un attestato e il viaggio-premio di andata e ritorno per ogni singolo musicista per andare a disputare le finali nazionali.

Per il secondo gruppo classificato rimane la consolazione di un eventuale ripescaggio per le finali regionali di centro area che potrebbe arrivare in considerazione della crescita del concorso e come incentivo al fermento artistico-culturale di cui la Sardegna è ricca, come ha ben testimoniato il successo del contest regionale appena concluso.

La manifestazione è stata aperta come special guest dagli Olsen Bjorne, in qualità di vincitori dell'edizione sarda del MArteLive dello scorso anno, che il 25 maggio 2010 rappresentarono la Sardegna alle finali nazionali tenutesi all'interno del prestigioso locale Alpheus di Roma.

Dopo la premiazione la festa è proseguita con il cantautore cagliaritano Alberto Sanna e con gli Almamediterranea di Cagliari che hanno fatto ballare e cantare tutta la piazza con gli special guest Luca Morino dei Mau Mau e Davide "Dudu" Morandi e Francesco "Fry" Moneti dei Modena City Ramblers.

La finale regionale, così come le selezioni del 6 e del 20 maggio alla Squola Serale, è stata integralmente ripresa dalle telecamere di TeleSassari che per l'occasione realizzerà uno speciale televisivo sulla festa e su tutto il contest musicale MArteLive Sardegna.

L'organizzazione:

- Giovanni Salis (referente regionale di MArteLive Italia)
- Dario Mameli, Cinzia Porru, Enrico Masala (responsabili dell'Associazione Universitaria Eureka)


Bucce di GioccaLa band delle «Bucce di Giocca», composta da: Fabrizio Verachi "Giocca" (Rap, Voce), Ilenia Romano (Voce), Francesco Simula "Erbomb" (Chitarra), Stefano Romano (Batteria), Edoardo Meledina "Ray" (Basso), Luca Caredda "Padrino" (Giradischi, Scratches, Effetti), Paolo Carta Mantiglia (Sax, Clarinetti), nasce nel 2011 da un'idea del cantante sassarese Fabrizio Verachi, in arte "Giocca"e dal sassofonista Paolo Carta Mantiglia,in occasione della presentazione del suo ultimo disco autoprodotto (2010), "Un attimo di riflessione".
Il matrimonio artistico successivamente si allarga ad altri cinque musicisti e ripropone oltre alle canzoni pezzi più vecchi dell'MC "Giocca", rivisitati e adattati alla band, e pezzi nuovi creati appunto dopo la nascita di questa formazione. I componenti arrivano da diversi generi e diverse esperienze (jazz, soul, funk, musica latina e hip hop) accomunati comunque dalla black music, dando vita ad un sound vario e poco scontato, portato a suon di Funk & Hip Hop.

giovedì 26 maggio 2011

UNIVERSITY ROCK 2011 2a Edizione - Finale UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011

UNIVERSITY ROCK 2011 2a Edizione
Finale regionale selezioni musicali UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011


Loc UniversITALIADopo il successo dell'edizione 2010 si avviano alla conclusione, per il secondo anno consecutivo, le selezioni ufficiali di MArteLive, il primo festival multi-artistico in Italia, ormai diventato uno dei punti di riferimento per l’arte emergente e per centinaia di addetti ai lavori.

Per la sezione musica in palio il "Premio speciale MArteLabel" che consiste in un contratto di management dal valore di 20.000 euro.

Venerdì 27 maggio, dalle 18.00 alle 20.30, a Sassari, all'interno di "UniversITALIA", la 4a edizione della manifestazione "Universitari in Piazza" organizzata da tutte le più importanti Associazioni Studentesche Universitarie sassaresi (Forum delle Associazioni), si terrà la finale regionale delle selezioni di "UNIVERSITY ROCK 2a Edizione - UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011" organizzate dall'Associazione Universitaria Eureka, in collaborazione con MArteLive Italia, e grazie al contributo dell'Università degli Studi di Sassari,
che metterà in palio un posto per le finali nazionali di Roma.

Sul palco allestito in piazza Tola si contenderanno il titolo di rappresentanti di MArteLive Sardegna 2011 gli iSKeed e le Bucce di Giocca che hanno vinto le precedenti selezioni del 6 e del 20 maggio tenutesi alla Squola Serale a cui hanno partecipato i gruppi locali From Silent Waves, 3NoDiGomma, Evolution e Skanking CaOs.

Il vincitore definitivo parteciperà alle finali nazionali del concorso che si terranno a Roma e avrà in premio il viaggio di andata e ritorno per ogni singolo musicista.

I concorrenti saranno valutati da una giuria di qualità composta da professionisti del mondo della musica e dell’arte. I giurati valuteranno la qualità artistica del gruppo. Saranno metro di valutazione, in particolare: la qualità della proposta artistica, la tecnica di esecuzione, l’originalità, l’impatto live e l’immagine del gruppo.

Apriranno la manifestazione come special guest gli Olsen Bjorne in qualità di vincitori dell'edizione sarda del MArteLive dello scorso anno e che il 25 maggio 2010 rappresentarono la Sardegna alle finali nazionali tenutesi all'interno del prestigioso locale Alpheus di Roma.

La finale regionale, così come le selezioni del 6 e del 20 maggio alla Squola Serale, sarà integralmente ripresa dalle telecamere di TeleSassari che per l'occasione realizzeranno uno speciale televisivo sulla serata, oltre ad un altro speciale su tutto il contest musicale MArteLive Sardegna.

A seguire suoneranno i MariaMarì quartet e chiuderanno gli Almamediterranea con gli special guest Luca Morino dei Mau Mau e Davide "Dudu" Morandi e Francesco "Fry" Moneti dei Modena City Ramblers.

Il festival si propone come un’ottima opportunità per tutti gli artisti della nostra regione, costituendo inoltre un incentivo alla formazione di un atteso fermento artistico-culturale di cui la Sardegna è ricca e offrendo a tutti i partecipanti la possibilità di inserirsi a pieno titolo nel circuito culturale nazionale. Il concorso-evento prevede un calendario ricco di appuntamenti durante i quali i concorrenti in gara saranno chiamati ad esibirsi nel settore artistico di loro competenza. Al pubblico verrà così offerta la possibilità di confrontarsi di volta in volta con generi e linguaggi sempre differenti capaci di rappresentare una valida alternativa alle proposte convenzionali.

Lo staff di Sassari che ha organizzato le selezioni MArteLive sarde è composto da Giovanni Salis, referente regionale di MArteLive Italia, e da Dario Mameli, Cinzia Porru ed Enrico Masala, responsabili dell'Associazione Universitaria Eureka.

Per informazioni scrivere a:
Giovanni Salis email salisi@tiscali.it
Dario Mameli email dariomame@tiscali.it
Cinzia Porru email cinzia_porru@hotmail.it
Enrico Masala email enricus87@tiscali.it
Eureka Sassari email eureka08@hotmail.it

venerdì 20 maggio 2011

UNIVERSITY ROCK 2011 Seconda Edizione 2a selezione musicale UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011

UNIVERSITY ROCK 2011 Seconda Edizione
2a selezione musicale UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011


loc_seconda edizione University Rock_selezioni MArteLive Sardegna_2a selezione 20 maggioVenerdì 20 maggio, a partire dalle ore 23.00, all'interno del Circolo Culturale Arci Squola Serale, di Viale Umberto n.16, a Sassari, l'Associazione Universitaria Eureka, in collaborazione con MArteLive Italia, e grazie al contributo dell'Università degli Studi di Sassari, organizza la seconda selezione della nuova edizione di "University Rock", le selezioni musicali UnPalcoPerTutti MArteLive Regione Sardegna 2011.


Dopo il successo dell’edizione 2010, tornano in Sardegna le selezioni del prestigioso MArteLive, il primo festival multi-artistico in Italia, ormai diventato uno dei punti di riferimento per l’arte emergente e per centinaia di addetti ai lavori.
Il festival si propone come un’ottima opportunità per tutti gli artisti della nostra regione, costituendo inoltre un incentivo alla formazione di un atteso fermento artistico-culturale di cui la Sardegna è ricca e offrendo a tutti i partecipanti la possibilità di inserirsi a pieno titolo nel circuito culturale nazionale.

La prima selezione del 6 maggio è stata vinta dagli iSKeed che hanno battuto gli altri concorrenti in gara: From Silent Waves e 3NoDiGomma.

In questa seconda selezione si esibiranno in gara:
- Evolution
- Skanking CaOs
- Buccia di Giocca

A seguire DJ set con:
- DJ Padrino

Le selezioni saranno riprese interamente dalle telecamere di TeleSassari che per l'occasione realizzerà uno speciale televisivo che verrà trasmesso nei prossimi giorni.

Durante la serata il pubblico partecipante potrà votare il gruppo preferito. La classifica finale verrà stilata in base alle votazioni del pubblico (20%) e della giuria (80%).

I concorrenti saranno valutati da una giuria di qualità composta da professionisti del mondo della musica e dell’arte. I giurati valuteranno la qualità artistica del gruppo. Saranno metro di valutazione, in particolare: la qualità della proposta artistica, la tecnica di esecuzione, l’originalità, l’impatto live, la qualità dei testi e l’immagine del gruppo.

Il primo gruppo classificato suonerà nella finale regionale che si terrà il 27 maggio in Piazza Tola a Sassari, all'interno della manifestazione “Universitari in Piazza 2011 - UniversITALIA” organizzata da tutte le associazioni universitarie cittadine.

Il vincitore finale parteciperà alle finali nazionali a Roma e, grazie al contributo delle sottoscrizioni raccolte durante le selezioni, avrà in premio il viaggio di andata e ritorno per ogni singolo musicista del gruppo.
I concorrenti saranno valutati da una giuria di qualità composta da professionisti del mondo della musica e dell’arte. I giurati valuteranno la qualità artistica del gruppo. Saranno metro di valutazione, in particolare: la qualità della proposta artistica, la tecnica di esecuzione, l’originalità, l’impatto live, la qualità dei testi e l’immagine del gruppo.
Durante la serata il pubblico partecipante potrà votare il gruppo preferito. La classifica finale verrà stilata in base alle votazioni del pubblico (20%) e della giuria (80%).

Numerosi i premi in palio, tra i più importanti assegnati lo scorso anno: la realizzazione gratuita del videoclip per i vincitori della sezione Musica, i Sula Ventrebianco; contratto di management con l’etichetta discografica MArteLabel per una delle band finaliste, nello specifico gli Inbred Knucklehead; premio speciale WhiteCubealpigneto al pittore Luca Morici (mostra personale); premio speciale Eco-Age a Ugo Masini (esposizione e vendita in modalità di una mini collezione presso lo showroom di Eco-Age a Londra). Anche quest'anno MArteLabel assegnerà un PREMIO SPECIALE per uno o più finalisti della sezione musica: un contratto di management triennale del valore di 20.000 euro che comprende piano di marketing strategico, produzione di almeno un disco (con distribuzione dello stesso e di prodotti collaterali), booking, tour promozionale, ufficio stampa e numerosi altri servizi. Per visionare gli altri premi visitare il sito www.marteawards.it.
Per prendere visione del regolamento 2011, dei singoli bandi e per maggiori informazioni visitare il sito www.martelive.it

Per comunicare con lo staff della città di Sassari scrivere a:
Giovanni Salis email salisi@tiscali.it
Dario Mameli email dariomame@tiscali.it
Cinzia Porru email cinzia_porru@hotmail.it
Enrico Masala email enricus87@tiscali.it
Eureka Sassari email eureka08@hotmail.it

Numerosi i premi in palio, tra i più importanti assegnati lo scorso anno: la realizzazione gratuita del videoclip per i vincitori della sezione Musica, i Sula Ventrebianco; contratto di management con l’etichetta discografica MArteLabel per una delle band finaliste, nello specifico gli Inbred Knucklehead; premio speciale WhiteCubealpigneto al pittore Luca Morici (mostra personale); premio speciale Eco-Age a Ugo Masini (esposizione e vendita in modalità di una mini collezione presso lo showroom di Eco-Age a Londra). Anche quest'anno MArteLabel assegnerà un PREMIO SPECIALE per uno o più finalisti della sezione musica: un contratto di management triennale del valore di 20.000 euro che comprende piano di marketing strategico, produzione di almeno un disco (con distribuzione dello stesso e di prodotti collaterali), booking, tour promozionale, ufficio stampa e numerosi altri servizi. Per visionare gli altri premi potete visitare il sito www.marteawards.it.
Per prendere visione del regolamento 2011, dei singoli bandi e per maggiori informazioni visitare il sito www.martelive.it

MArte Press
Ufficio Stampa & Comunicazione MArteLive
Paola D’Angelo
Coordinatrice Comunicazione MArteLive Italia
+39 349 87 15 188
paola.dangelo@martelive.it

“Sardegna Rock Progressive” con Giacomo Serreli & I Bertas

“Sardegna Rock Progressive”
con Giacomo Serreli & I Bertas


Sardegna Rock Progressive
Venerdì 20 maggio, alle ore 20.30, al Teatro Il Ferroviario di Sassari, prosegue la rassegna "La Forza delle parole: suoni, immagini, impressioni di Settembre" con "“Sardegna Rock Progressive”".

L'’incontro, dedicato alla storia del Progressive in Sardegna, vedrà la presenza di Giacomo Serreli e sarà guidato dal giornalista Francesco Pinna.

Il noto volto di Videolina è infatti un esperto critico musicale che ha svolto diverse ricerche sull’evoluzione della musica in Sardegna negli ultimi trent’anni. Inoltre segue da tempo la scena musicale sarda con particolare attenzione per quella legata al recupero e rielaborazione delle matrici tradizionali. Ha poi curato vari programmi musicali per emittenti radiofoniche e televisive regionali. Attualmente è direttore artistico dell´ Associazione Ichnos che cura l´omonima manifestazione musicale. Alcune delle sue ricerche sono state pubblicate come ad esempio il libro: “Boghes e Sonos. Quarant'anni di musica extracolta in Sardegna. Dal beat al pop, dal jazz all'etnorock “ e “:Sardegna rock (1990-1994). Dal beat al pop, dal jazz all'etnorock “ entrambi editi da Scuola Sarda. Al termine dell'incontro con Giacomo Serreli si esiberanno i Bertas in formazione acustica.

L’iniziativa è organizzata dall'Associazione Culturale e Universitaria “Materia Grigia” in collaborazione con la Compagnia Teatro ”La Botte e il Cilindro”, la Libreria Internazionale ”Koiné”, l’Associazione ”Le Ragazze Terribili”, i Bertas, "La Camera Chiara", il Circolo “Il Vecchio Mulino”.

Materia grigia è un'associazione culturale e universitaria, che opera in città in collaborazione con l'Università degli Studi di Sassari e l'Ersu e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Sassari. Dal 1990 organizza ogni anno il laboratorio "Università e Teatro". Dal 2010 organizza la rassegna “La Forza delle Parole”.
La Forza Delle Parole è una rassegna per chi ama la lettura, la musica, il teatro, l'arte e lo spettacolo. Durante ogni appuntamento si parla con scrittori, si fa un po' di musica, si partecipa a laboratori teatrali sui diversi temi proposti di anno in anno. Temi scelti fra quelle correnti e quei protagonisti della scena musicale che, a partire dagli anni 60, hanno lasciato una traccia significativa ed una memoria indelebile nella nostra società. Nel 2010 la rassegna è stata dedicata a Luigi Tenco. Il 2011 vede, invece, in primo piano il Rock Progressive.

Giacomo Serreli. Giornalista professionista, è nato a Cagliari nel 1955. Da molti anni segue la scena musicale sarda con particolare attenzione per quella legata al recupero e rielaborazione delle matrici tradizionali. Ha curato vari programmi musicali per emittenti radiofoniche e televisive regionali, pubblicato alcuni saggi ed il volume Sardegna Rock. Attualmente è direttore artistico dell´Associazione Ichnos che cura l´omonima manifestazione musicale.

I Bertas. Il gruppo dei Bertas si è costituito nel mese di dicembre del 1965. Sono trascorsi dunque oltre quarant'anni dalla fondazione, nei quali hanno conosciuto la ribalta nazionale, in principio, e quindi la scoperta della lingua sarda, quella logudorese, per farne uso nelle proprie canzoni. In questo senso, certamente, dei precursori. In tutti questi anni tanto diversi fra loro non è mai cambiato, tuttavia, il modo di accostarsi alla musica, di interpretarla e soprattutto di farla fruire. Il merito va ascritto in primo luogo a un’amicizia consolidata e quindi al fermo proposito di continuare ad affrontare con professionalità sempre nuovi progetti musicali che comunque fossero vicini anche alle radici della propria terra. Ostinatamente convinti che il tramonto sia ancora lontano, vogliamo citare a tal proposito due frasi indicative, estratte dalle loro canzoni: “Anche se le eta' sono tre, l'avvenire e' uno soltanto", dicono; e aggiungono: "Fino al giorno che avrai canzoni da cantare, la voce non si stanchi mai, la voce non ti manchi mai." (http://web.tiscali.it/bertas/)

Per informazioni:
Tel: 340/4757162
Email: materia.grigia@gmail.com - laforzadelleparole@gmail.com
Web: materiagrigia.splinder.comù
Facebook: Quelli che… materia grigia

lunedì 16 maggio 2011

A Sassari i mondiali di calcio a 8 dell'Integrazione

A Sassari i Mondiali dell'integrazione di calcio a 8
Fischio d'inizio oggi alle 20.30

Mondiali dell
SASSARI. Fischio d'inizio alle 20.30 di oggi per i Mondiali dell'Integrazione di Sassari, alla prima edizione. Si tratta di un torneo di calcio a otto antirazzista, organizzato da Mor Saw con l’associazione Amico del Senegal Batti Cinque (di cui è presidente) in collaborazione con l'Auser di Sassari. Sei le squadre iscritte, fra cui una composta interamente da stranieri e una dai consiglieri del Comune di Sassari. Il torneo si giocherà presso i campetti CSEN a Latte Dolce dal 16 al 27 maggio, giorno in cui si terrà la finale, in ogni giornata si giocheranno 2 partite, una alle 20.30 e una alle 21.30. Il 29 maggio invece ci sarà la premiazione con una cena e uno spettacolo multietnico all’anfiteatro Ferroviario a cui parteciperanno associazioni e gruppi di e per gli immigrati.
L'iniziativa è patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Sassari.


"CALENDARIO 1° TORNEO CALCIO A OTTO MULTIETNICO"
AMICO DEL SENEGAL BATTI CINQUE
Sassari 16/27 Maggio 2011
Campo Via Cilea Latte Dolce

1^ Giornata 16/05/2011
- GIRONE A
Arci Senegal – Comune di Sassari h.20,30
Rip. Bowling Sassari
- GIRONE B
Il Vecchio Mulino – Microcafè h.21,30
Rip. Sentiero Casa

2^ Giornata 18/05/2011
- GIRONE A
Arci Senegal – Bowling Sassari h.20,30
Rip. Comune di Sassari
- GIRONE B
Il Vecchio Mulino – Sentiero Casa h.21,30
Rip. Microcafè

3^ Giornata 20/05/2011
- GIRONE A
Comune di Sassari – Bowling Sassari h.20,30
Rip. Arci Senegal
- GIRONE B
Sentiero Casa – Microcafè h.21,30
Rip. Il Vecchio Mulino

1^ SEMIFINALE 23 /05/2011
1^ class.gir.A – 2^ class.gir.B h.20,30
2^ SEMIFINALE
1^ class.gir.B – 2^ class-gir-A h.21,30

26/05/2011
FINALE 3° : Perdente gruppo 1 – Perdente gruppo 2 h.20,30
27/05/2011
FINALE 1° : Vincente gruppo 1 – Vincente gruppo 2 h.20,30

venerdì 6 maggio 2011

UNIVERSITY ROCK 2011 - Selezioni musicali UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011

UNIVERSITY ROCK 2011 Seconda Edizione
Selezioni musicali UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011

locandina MarteLive 2011_1a selezione_6 maggio xVenerdì 6 maggio, a partire dalle ore 22.30, all'interno del Circolo Culturale Arci Squola Serale, di Viale Umberto n.16, a Sassari, l'Associazione Universitaria Eureka, in collaborazione con MArteLive Italia, e grazie al contributo dell'Università degli Studi di Sassari, organizza la seconda edizione di "University Rock", le selezioni musicali UnPalcoPerTutti MArteLive Sardegna 2011.

Dopo il successo dell’edizione 2010, tornano in Sardegna le selezioni del prestigioso MArteLive, il primo festival multi-artistico in Italia, ormai diventato uno dei punti di riferimento per l’arte emergente e per centinaia di addetti ai lavori.
Il festival si propone come un’ottima opportunità per tutti gli artisti della nostra regione, costituendo inoltre un incentivo alla formazione di un atteso fermento artistico-culturale di cui la Sardegna è ricca e offrendo a tutti i partecipanti la possibilità di inserirsi a pieno titolo nel circuito culturale nazionale.

Apriranno l'evento come special guest gli Olsen Bjorne di Sassari, che l'anno scorso si aggiudicarono la finale regionale andando a rappresentare la Sardegna il 25 maggio 2010 alle finali regionali dell'area centro-Italia tenutesi all'interno del prestigioso locale Alpheus di Roma.
A seguire si esibiranno i gruppi sardi in gara in questa prima selezione:
- 3NoDiGomma
- From Silent Waves
- iSKeed

Il primo gruppo classificato suonerà nella finale regionale che si terrà il 27 maggio in Piazza Tola a Sassari all'interno della manifestazione “Universitari in Piazza 2011 - UniversITALIA” organizzata da tutte le associazioni universitarie cittadine.
I concorrenti saranno valutati da una giuria di qualità composta da professionisti del mondo della musica e dell’arte. I giurati valuteranno la qualità artistica del gruppo. Saranno metro di valutazione, in particolare: la qualità della proposta artistica, la tecnica di esecuzione, l’originalità, l’impatto live, la qualità dei testi e l’immagine del gruppo.
Durante la serata il pubblico partecipante potrà votare il gruppo preferito. La classifica finale verrà stilata in base alle votazioni del pubblico (20%) e della giuria (80%).

Numerosi i premi in palio, tra i più importanti assegnati lo scorso anno: la realizzazione gratuita del videoclip per i vincitori della sezione Musica, i Sula Ventrebianco; contratto di management con l’etichetta discografica MArteLabel per una delle band finaliste, nello specifico gli Inbred Knucklehead; premio speciale WhiteCubealpigneto al pittore Luca Morici (mostra personale); premio speciale Eco-Age a Ugo Masini (esposizione e vendita in modalità di una mini collezione presso lo showroom di Eco-Age a Londra). Anche quest'anno MArteLabel assegnerà un PREMIO SPECIALE per uno o più finalisti della sezione musica: un contratto di management triennale del valore di 20.000 euro che comprende piano di marketing strategico, produzione di almeno un disco (con distribuzione dello stesso e di prodotti collaterali), booking, tour promozionale, ufficio stampa e numerosi altri servizi. Per visionare gli altri premi visitare il sito www.marteawards.it.
Per prendere visione del regolamento 2011, dei singoli bandi e per maggiori informazioni visitare il sito www.martelive.it

Per comunicare con lo staff della città di Sassari scrivere a:
Giovanni Salis email salisi@tiscali.it
Dario Mameli email dariomame@tiscali.it
Cinzia Porru email cinzia_porru@hotmail.it
Enrico Masala email enricus87@tiscali.it
Eureka Sassari email eureka08@hotmail.it



MArteLive: La Storia

«Ho imparato a non rubare ascoltando Mozart»

Gesualdo Bufalino

Procult e MArteLive possono ormai contare su un'esperienza consolidata nell'arco di 10 anni e su un pubblico di fedelissimi che attende l'evento come un appuntamento fisso del MArtedì, nel corso della primavera romana.
MArteLive, durante le sue dieci edizioni, ha coinvolto ogni anno oltre 30.000 giovani, studenti e non. Se a loro andiamo a sommare l'enorme numero di artisti, emergenti e affermati, che vi hanno partecipato (più di 2.000 per ciascuna edizione!), uno staff che negli anni è cresciuto e migliorato in termini di qualità ed esperienza, un network di locali in quattro anni più che raddoppiato, patrocini e partnership di diversa natura, possiamo affermare in tutta sicurezza di trovarci di fronte ad una delle esperienze artistiche più felici ed interessanti degli ultimi dieci anni.

Nelle sette edizioni sono stati coinvolti due tra i locali più importanti della capitale: il Classico Village (Via Libetta 3, quartiere Garbatella-San Paolo) nel 2001 e 2002, e, a partire dal 2003, l’Alpheus, che, grazie alla sua struttura multi-sala, si presta benissimo ad un tipo d'evento come il MArteLive, caratterizzato dalla sovrapposizione armonica e originale di tutte le arti, dalla musica al teatro, dalla letteratura alla pittura, dai cortometraggi alla danza e cosi via per 15 entusiasmanti sezioni artistiche.

Tra il 2006 e il 2007 sono iniziate le prime sperimentazioni per la realizzazione di un MArteLive Nazionale e nel 2007 è avvenuta la prima edizione di MArteLive a Bologna e ad Avellino con un progetto speciale per le scuole.

Il 2008 è stato l'anno dell'attesa esplosione nazionale con 41 città coinvolte in 15 regioni; 93 locali; 8 spazi espositivi e ben 1.487 iscrizioni nelle sezioni a concorso che sono significati circa 5.000 artisti coinvolti nel progetto. Le principali città coinvolte oltre a Roma sono state: Genova, Napoli, Cosenza, Bari, Milano, Bologna.

MArteLive è...

Un evento, "l'evento" in un unico luogo, l'incontro e il confronto, lo scontro artistico e culturale. Un grande evento, quindi, con un obiettivo preciso: diffondere arte e cultura tra i giovani coinvolgendoli ed educandoli, attraverso il divertimento, ad un consumo culturale di qualità.
Ecco l'obiettivo di un evento che, oltre a svilupparsi massicciamente all’Alpheus di Roma nell'arco di due mesi, tra aprile e giugno, è arricchito e supportato da tutta una serie di manifestazioni e progetti collaterali, articolati nell'arco dell'intero anno, capaci di catturare e coinvolgere, sul piano emotivo, passionale, un pubblico di riferimento grande e diversificato, non solo concentrato nel centro storico ma anche distribuito su tutto il territorio del comune raggiungendo anche le periferie.
MArteLive è un progetto dislocato nello spazio e nel tempo. Se l’Evento è concentrato in primavera a partire da gennaio iniziano tutte una serie di iniziative convogliate nel progetto LocaliFriendsMArteLive che sfrutta un network di circa trenta locali distribuiti in tutto il territorio Romano, soprattutto nelle periferie. Ogni sera avvengono spettacoli di ogni tipo: reading letterari, mostre fotografiche e pittoriche, concerti, performances di danza e teatro, rassegne di cinema. A partire da gennaio, ogni sera in un locale diverso un evento diverso. Un programma fitto di appuntamenti di ogni tipo.
MArteLive si presenta come un’iniziativa dall’alto spessore culturale capace di coinvolgere migliaia di giovani di ogni provenienza sociale e culturale grazie sopratutto alla sua particolare multidisciplinarietà e al forte legame con il mondo universitario che non a caso è il brodo culturale all’interno del quale è nato (Università degli Studi RomaTre) e attraverso il quale si è arricchito (Sapienza - Università di Roma).

MArteLive quindi è:

- MArteLive è live nel senso che gli eventi organizzati non si baseranno, ad esempio, sulle sterili modalità di una qualunque mostra pittorica ma, invece, sulla larga partecipazione dei giovani all’arte attraverso il coinvolgimento in attività di making-off e la possibilità di osservare non solo il quadro finito ma opera stessa in costruzione.


- MArteLive è educazione dei giovani al consumo di arte e spettacoli con un valore culturale che stimolano l’arricchimento individuale e di conseguenza l’arricchimento collettivo.


- MArteLive è incontro, l’incontro tra più linguaggi espressivi in sinergica ibridazione di teatro, cinema, pittura, fumetti, fotografia, musica, danza, dj, vj, letteratura, arte circense, artigianato


- MArteLive è l'occasione per ascoltare nuova musica, nuove band, nuove voci tutte rigorosamente dal vivo! L’arte smette di essere semplicemente osservata e comincia ad essere vissuta avviando un rapporto diverso, più interessante e profondo con le tecniche, la cultura e le performance artistiche.


- MArteLive è improvvisazione di performance teatrali con professionisti del settore pronti a coinvolgere gli spettatori che assumono così un ruolo attivo all'interno dello spettacolo.


- MArteLive è miscela di culture che si incontrano, culture nazionali ed internazionali come con la band senegalese Badara e la penc o band siciliane che cantano in siciliano (Tinturia), autori che cantano in comasco (Davide Van De Sfroos), band che cantano in slavo e friulano (kosovni odpadki), band che cantano in calabrese (Il parto delle nuvole Pesanti),band che cantano in pugliese (Folkabbestia, Nidi D’arac), Band che cantano in napoletano (Bisca, Epo), band che cantano in Romano (Tribù acustica, Radici nel Cemento).

Il valore sociale del MArteLive, quindi, risiede in un mix di risorse e stimoli culturali, tradizionali e moderni allo stesso tempo, che attraverso l'evento diventano proposte concrete di rinnovamento culturale e sociale.

mercoledì 27 aprile 2011

28 Aprile - SA DIE DE SA SARDIGNA

SA DIE DE SA SARDIGNA
28 Abrile
Una die da no ismentigare

locandina_Una die de no ismentigareSu 28 de Abrile 1794 poi chi su Re aiat negadu sas richiestas de sos sardos, sos de Casteddu e sos de atteras biddas de Sardigna, impresonaiant su viceRe e tottu sos piemontesos cazzendhechelos dai su territoriu sardu.

Giovedì 28 aprile, alle ore 18.00, presso il centro sociale in via Pietro Salis (carrela Lodè), a Ploaghe (SS), si terrà un incontro-dibattito per celebrare e ricordare "Sa Die de sa Sardigna", una die da no ismentigare.

Presentat:
Professor Salvatore Patatu
Faeddant:
Professor Diego Corraine
Ing. Bustianu Cumpostu
Cantzone:
Su coro de piaghe

Si legent sas poesias de sos pizinnos de iscola.
Professor Tore Patatu faeddat de Poesia, Musica e Cantu sardu.
Professor Diego Corraine sighit cun sa Limba Sarda et Bustianu Cumpostu finit cun istoria e attualidade.
Cantana sos de "Su coro de piaghe".

Si ringraziada:
Su Dirigente et sos insegnantes de s'iscola de Piaghe
Su Cumitadu de su Cantu Sardu "A. Desole"



Sa die de sa Sardigna, il Giorno della Sardegna in limba, è la festa del popolo sardo. Riconosciuta dal Consiglio Regionale il 14 settembre 1993, vuole ricordare i "Vespri Sardi", l'insurrezione del 28 aprile 1794 che costrinse alla fuga da Cagliari il viceré Balbiano, in seguito al rifiuto del governo torinese di soddisfare le richieste dell'allora Regno di Sardegna per il riconoscimento dei diritti di cui i sardi avevano goduto per secoli, le leggi fondamentali del Regno, per riservare ai Sardi le cariche pubbliche, un Consiglio di Stato a Cagliari, vicino alla sede del Viceré e l'istituzione a Torino di un Ministero per gli affari della Sardegna.

Testo della legge
LEGGE REGIONALE 14 settembre 1993, n.44
ISTITUZIONE DELLA GIORNATA DEL POPOLO SARDO
"Sa Die de sa Sardigna"
Art.1
1. Il 28 aprile è dichiarata giornata del popolo sardo "Sa Die de sa Sardigna"
2. In occasione della ricorrenza, la Regione Autonoma della Sardegna organizza manifestazioni ed iniziative culturali.
3. A tal fine la Giunta regionale approva annualmente, sentita la competente Commissione consiliare, uno specifico programma, predisposto dall'Assessore della pubblica istruzione anche sulla base delle iniziative indicate dagli enti locali ed associazioni senza scopo di lucro.
4. Detto programma deve mirare a sviluppare la conoscenza della storia e dei valori dell'autonomia, in particolare tra le nuove generazioni.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera: http://it.wikipedia.org/wiki/Sa_die_de_sa_Sardigna


Moti rivoluzionari sardi
I moti rivoluzionari sardi noti anche come i vespri sardi, furono una ribellione all'autorità piemontese avvenuta in Sardegna nel 1794.

Storia
Cause scatenanti

Dopo che i francesi cercarono di invadere la Sardegna e che i sardi riuscirono coraggiosamente a scacciare gli invasori Re Vittorio Amedeo III volle premiare i sudditi che gli avevano salvato il trono.
Nelle ricompense però vennero favoriti i piemontesi e non i sardi che invece avevano veramente combattuto. Le ricompense per i sardi furono:
- 24 doti da 60 scudi da distribuire ogni anno alle zitelle povere
- La fondazione di 4 posti gratuiti per il Collegio dei Nobili di Cagliari
- La concessione di 2 posti del Collegio dei Nobili di Torino
- La concessione di 1000 scudi all'anno per l'Ospedale civile di Cagliari
- L'amnistia per tutti i crimini commessi prima della guerra
Offesi i sardi convocarono gli stamenti (ecclesiastico, militare e reale) e stilarono delle richieste divise in 5 punti da inviare al Re. Le richieste erano:
- Convocazione delle corti generali per trattare sopra tutti gli oggetti di pubblico bene.
- La conferma di tutte le leggi, consuetudini e privilegi anche di quelli che non sono in uso.
- La privativa degli impieghi per i sardi.
- L'istituzione di un Consiglio di Stato che dovesse essere consultato in tutti gli affari che prima dipendevano dall'arbitrio di un solo segretario.
- Un ministro distinto in Torino per gli Affari della Sardegna.
Il 17 agosto 1793 partì una delegazione composta da 6 persone provenienti da tutti e tre gli stamenti: dallo stamento ecclesiastico Monsignor Aymerich ed il canonico Piero Maria Sisternes, dallo stamento militare gli avvocati Girolamo Pitzolo e Domenico Simon e dallo stamento reale gli avvocati Maria Ramasso e Antonio Sircana.
I delegati arrivarono a Torino i primi di Settembre ma furono preceduti dai messaggi del Viceré Vincenzo Balbiano in cui consigliava al re di rifiutare le richieste dei sardi e di cercare di corrompere i membri della delegazione.
La delegazione fu fatta attendere 3 mesi prima di essere ricevuta dal re che nel frattempo aveva ordinato che a Cagliari cessassero le riunioni degli Stamenti.
Mentre a Cagliari il malcontento aumentava la media borghesia preparava la sommossa e nel nord dell'isola si erano scatenate le lotte antifeudali.
Girolamo Pitzolo scrisse una lettera agli avvocati Cabras e ai fratelli Pintor incitandoli a far scoppiare una ribellione e a cacciare il Viceré, perché pensava che se i piemontesi fossero stati allontanati le loro richieste sarebbero state accolte. Dai primi mesi del 1794 quindi si cominciò a preparare la ribellione.

La ribellione
Come data iniziale dei moti fu scelta quella del 4 maggio giorno del rientro della Sagra di Sant'Efisio. La risposta negativa da Torino alle richieste e la scoperta del Viceré dei piani della sommossa fecero però anticipare la ribellione alla notte tra il 28 e il 29 aprile.
Ma a seguito di un'altra soffiata fu aumentato il numero dei miliziani stanziati ai quartieri di Castello e della Marina.
Verso l'una, un gruppo di soldati da Castello si avviò a Stampace verso la casa dell'avvocato Vincenzo Cabras, per arrestarlo, con l'accusa di sedizione contro lo stato. Con lui per errore fu arrestato Bernardo Pintor, scambiato per il fratello Efisio. Mentre venivano condotti verso Castello Efisio Pintor e Vincenzo Cabras incitavano il popolo alla ribellione. Per tutta risposta un gruppo di popolani armati cercò di sfondare una delle porte di Castello, altri ribelli diedero fuoco alla porta di Sant'Agostino. Qui grazie ad una breccia riuscirono ad entrare a Castello e disarmarono i soldati messi a proteggere la porta. Nel frattempo le campane di Stampace di Marina e di Villanova suonavano e incitavano il resto degli abitanti alla ribellione.
Altri rivoltosi arrivarono a Castello e trovando la porta chiusa le diedero fuoco. I militari cercarono di far fuoco con i cannoni verso i ribelli ma questi riuscirono ad impossessarsi delle loro armi e puntarono i cannoni verso Castello stesso.
Altri popolani nel frattempo prendevano le porte della Torre dell'Elefante e della Torre del Leone con l'intento di arrestare il Viceré.
I soldati piemontesi si batterono con vigliaccheria, e una volta accerchiati si arresero e cercarono rifugio dentro il Palazzo Regio.
I rivoltosi riuscirono finalmente ad entrare nel Palazzo ma non trovarono il Viceré che si era rifugiato nel palazzo Arcivescovile, per cui entrarono anche nel palazzo arcivescovile dove catturarono il Viceré e le massime autorità piemontesi.
Il 7 maggio il Viceré e le autorità piemontesi furono imbarcati verso il continente.

La fine della ribellione
Dopo aver cacciato i Piemontesi l'intenzione dei nobili sardi era di creare un nuovo Stato sardo.
Ma gli attriti si ebbero nel scegliere la forma di governo. Giovanni Maria Angioy parteggiava per la repubblica malvista però dagli altri nobili sardi.
In seguito a queste discordie i nobili sardi si riappacificarono con la corte piemontese che mandò in Sardegna un nuovo Viceré.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera: http://it.wikipedia.org/wiki/Moti_rivoluzionari_sardi

mercoledì 13 aprile 2011

Diritti (in) Versi con Marco Cinque

Diritti (in) Versi
In provincia di Sassari una serie di icontri fra poesia, musica e impegno civile con Marco Cinque


Locandina Diritt (in) Versi con Marco Cinque
"Diritti (in) Versi" è il titolo della serie di incontri fra poesia, musica e impegno civile che Marco Cinque terrà questa settimana in provincia di Sassari. Da mercoledì 13 a sabato 16 aprile il poliedrico artista romano si alternerà ad Alghero, Sassari e Ploaghe con le sue coinvolgenti letture musicali per sensibilizzare sui diritti umani, civili e ambientali, sull'acqua come bene pubblico e sulle conseguenze della guerra. Ad accompagnare Marco Cinque (testi, voce narrante, flauti etnici) in questo suo viaggio multiculturale ci saranno Maurizio Carbone (percussioni etniche e berimbau), Mariano Melis (chitarre) e Patrizia Ribelli (voce narrante). L'incontro al Vecchio Mulino di Sassari sarà impreziosito anche dalla voce narrante del poeta argentino Gabriel Impaglione e fa parte della rassegna "Cantiere Poetico" del Progetto "Ottobre in Poesia".
Tutti gli spettacoli in programma sono tratti dalle antologie curate da Marco Cinque insieme ad altri autori i cui ricavati sono interamente destinati alla causa degli indiani d'America rinchiusi nel braccio della morte delle carceri americane.


Programma:

- Mercoledi 13 Aprile, ore 18.30, Alghero, auditorium della scuola n.1+3 "Grazia Deledda" in Via Malta, concerto poetico "Dalla Parte del Torto": i diritti umani, civili e ambientali attraverso l'interazione tra diversi linguaggi.
In questo concerto poetico, tratto dall'omonima antologia di Marco Cinque, si è scelta un'interazione tra i linguaggi artistici e della comunicazione come quelli della poesia, della drammatizzazione, della musica e dell'immagine, per realizzare un percorso unico capace di veicolare contenuti importanti e di affrontare tematiche socioambientali quotidiane e attuali. Attraverso questa sorta di “contaminazione” si vuole inoltre affermare che la diversità è un'occasione di incontro e arricchimento piuttosto che un motivo di esclusione e conflitto, specialmente in questa deriva culturale dove l'individualismo e l'egocentrismo permeano sempre più il nostro vivere, le nostre azioni, le nostre relazioni.

1.locandina_dalla_parte_del_torto_-_RIDOTTA
- Venerdì 15 aprile, ore 20.30, Sassari, Circolo Culturale Enogastronomico Il Vecchio Mulino in via Frigaglia n.5, concerto poetico "Acca-Due-O”: Improvvisazioni poetiche e letture dall’antologia di Marco Cinque e Gabriel Impaglione.
Un’occasione poetica per riflettere sul bene più prezioso, diritto fondamentale e bene primario: l’Acqua, su cui gli italiani saranno chiamati ad esprimersi nei referendum del prossimo 12-13 giugno. Con la partecipazione del poeta argentino residente in Sardegna Gabriel Impaglione (testi, voce narrante).
L'evento fa parte della rassegna "Cantiere Poetico" del Progetto "Ottobre in Poesia".

accadue.ipg H2O
- Sabato 16 aprile, ore 18.30, Ploaghe, centro sociale in via Pietro Salis, concerto poetico “SignorNò!”.
Il progetto multimediale "SignoNò" è tratto dall’antologia poetica contro la guerra curata da Marco Cinque e Phil Rushton, con una introduzione di Margherita Hack. Il volume raccoglie testimonianze di veterani statunitensi di Iraq e Vietnam e di refusenick israeliani, oltre ai contributi di autori nazionali e internazionali.
In apertura di serata sarà presentata alla cittadinanza l'Associazione Culturale "I'N'anni" nata nel 2010 per l'organizzazione della manifestazione "I'N'anni" in ricordo del giovane ploaghese Nanni scomparso prematuramente nel 2009.

Locandina SignorNò! con Marco Cinque
"Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza."
Articolo 1 Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo - UNGA, 10 dicembre 1948



Marco Cinque


Marco Cinque 2
Note biografiche

Marco Cinque nasce a Roma il 4 settembre 1957. Scrive, fotografa, suona, recita, pubblica saggi, raccolte poetiche, articoli. Partecipa ad album musicali, festival internazionali di poesia, mostre pittoriche e fotografiche. Attraverso i linguaggi dell'arte veicola tematiche socio-ambientali, privilegiando nei suoi progetti multimediali le scuole di ogni ordine e grado.
Nel 1994 promuove la campagna nazionale “Adotta un condannato”: adozioni epistolari di condannati a morte negli USA. Ha collaborato con musicisti come Maurizio Carbone, Massimo Mollo, Martin O'Loughlin, Marcos Vinicius, Marzouk Mejri; attori come Tecla Silvestrini, Luigi Marangoni, Lorenzo Acquaviva, Stefano Lucarelli; poeti come Jack Hirschman, Lance Henson, Carter Revard, Hawad Mahmoudan, Marcia Theophilo, Carmen Yanez, Alberto Masala, Samih Al-Qasim, H.S. Shivaprakash, etc.
Lavora presso l'archivio de il manifesto e collabora con la redazione scrivendo articoli e recensioni sui temi dei diritti umani e sulla discriminazione delle minoranze etniche. Oltre che sul giornale quotidiano, pubblica anche sugli inserti culturali Alias (settimanale) e Le Monde Diplomatique (mensile).

Bibliografia

Pubblicazioni:
- Giustizia da morire - prefaz. Luigi Pintor, Ed. Multimedia, Salerno 1998
- Pena di morte? No grazie – Ed. Multimage (con M. Carbone), Firenze 2003
- Civiltà cannibali – prefaz. T. Di Francesco - Ed. Monteditt, Milano 2004
- Percezioni – prefaz. Jack Hirschman, Ed. Montedit, Milano 2005
- A voce alta, poesia come impegno civile - Ed. Ilmiolibro.it, Roma 2009
- Fotopoetando, Ed. Ilmiolibro.it, Roma 2010
- Sulla strada, Ed. Ilmiolibro.it (con Vincenza Salvatore), Roma 2010
- Acca-Due-O - Ed. Ilmiolibro.it, Roma 2010 (con Gabriel Impaglione) Roma 2010
Libri curati:
- Allen/Caro, Prigionieri dell'uomo bianco, Ed. KAOS, Milano 1994
- Allen, Parola di Vecchio Orso, Ed. Multimedia, Salerno 1997
- aa.vv. Poeti da morire, prefaz. Margherita Hack - Ed. G.Perrone, Roma 2007
- Fernando Caro, Saai Maso – Wicasa onlus edizioni, Cave 2010
- Giovanna Falli, Vite in vendita - biografia - Ed. Ilmiolibro.it, Roma 2010
- aa.vv. SignorNò – prefaz. Margherita Hack - Ed. Ilmiolibro.it, Roma 2010
Libri collettivi:
- aa.vv. Navigando nelle parole Vol.1, 6, 9 - Ed. Il Filo, 2002, 2003, 2004
- aa.vv. Haiku - Tre versi per la pace - Ed. Il Filo, 2003
- Catalogo First World Exposition of the works of E.D’Artagnan, NewYork 2003
- aa.vv. Kimere d’autore - ed. Kimerik 2004
- aa.vv. Raccontare Roma - Ed. Giulio Perrone, 2007
- aa.vv. In Senso InVerso - Ed. Terresommerse 2008
- aa.vv. Trent'anni di poesia – Ed. Cenacolo Clemente Rebora – Savigliano 2010
- aa.vv. Revolutionary Poets Brigate – Ed. Caza de Poesia – San Francisco 2010
Dischi:
- Apache (autore brano) dell'album Violando dei Rua Port'Alba
- Madre Terra (flautista) nell'album omonimo di Maurizio Carbone
Festival:
Napolipoesia – Napoli, 1999 – 2002 / Il cammino delle comete – Pistoia, 2002 / Montecio Rock – Montecchio Maggiore (VI) 1999, 2003 / Invito alla lettura – Roma, 2003 / Le Mille e una voce – Sassari, 2005 / Il gusto e le parole degli altri – Imola, 2007 / Festival del teatro civile - San Polo D’Enza (RE), 2007 / Human Right Festival – Parma, 2007 / Interpoetando - Roma 2008, 2009, 2010 / Festival Internazionale di Poesia - Genova 2008, 2009, 2010