No-Berlusconi-Day Sassari - L'ultima Cena
Sabato 28 novembre a Sassari, presso la Ciclo Officina in via Gazometro n. 23 (angolo corso vico) si terrà la cena di finanziamento del Gruppo No-Berlusconi-Day Sardegna per sostenere la manifestazione No-Berlusconi-Day che si terrà a Roma il 5 dicembre prossimo, per sensibilizzare i cittadini, per convincere gli indecisi e per autofinanziare con il ricavato raccolto il viaggio dei manifestanti (che non se lo possono permettere) che partiranno dalla provincia di Sassari.Si porta qualcosa (chi vuole), si mangia a volontà con 4€, si parla e si discute dalle 20:00 in poi.
Ingresso libero.
No-Berlusconi-Day Sardegna
Questo gruppo si propone di organizzare coloro che dalla Sardegna volessero partecipare alla manifestazione nazionale che si terrà il giorno 5 dicembre 2009 a Roma, manifestazione che richiede le dimissioni del premier.
Il gruppo si riferisce e si trova compreso all'interno del coordinamento dei gruppi che su Facebook e "in rete" organizza l'evento.
L’evento “No Berlusconi day” è un’iniziativa per far capire a tutti i cittadini onesti che è ora di mobilitarsi per la presenza di un reale pericolo per la democrazia, che è ora di mobilitarsi in difesa della legalità, della giustizia, per una società più giusta e meritocratica.
Tutti sono chiamati a dare un contributo per far sentire che il popolo non sta dalla parte di Berlusconi, che Berlusconi rappresenta una minoranza del paese e che quello che si racconta nelle tv non è la verità.
Il movimento dei cittadini onesti della rete, cui si aggregano i tanti rappresentanti della società civile che si battono da sempre per le stesse nobili cause, vuole dare un impulso a far sì che quei partiti, che si propongono come l’alternativa al berlusconismo, ossia ad un sistema piduista-mafioso, inizino ad eliminare il marcio e propongano un programma condivisibile da tutti quelli che, animati da passione civica, hanno a cuore le sorti del paese e non i loschi interessi di pochi.
Il popolo della rete si fa anche promotore di un rinnovamento culturale, che partendo dal risveglio delle coscienze, induca la diffusione di un nuovo modo di concepire la vita sociale e politica, per restituire la politica ai cittadini, nel segno del rinnovamento della classe dirigente.