lunedì 20 luglio 2009

LA STAFFETTA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

LA STAFFETTA NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

a Sassari Martedì 21 luglio a partire dalle ore 20,00 c/o la Pinacoteca MUS'A in piazza S. Caterina, e alle ore 21, 00 nel cortile di Palazzo Ducale



a Tissi Venerdì 24 luglio alle ore 21,00 c/o Exma' in viale Italia


La Staffetta Nazionale contro la violenza sulle donne, promossa dall’Unione Donne in Italia (UDI), ha avuto inizio il 25 Novembre 2008, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e si concluderà il 25 novembre 2009, un anno dopo. Nell’arco di questi 365 giorni attraverserà tutta l’Italia. E’ partita da Niscemi, in Sicilia, dove è stata assassinata Lorena, e si concluderà a Brescia, in Lombardia, dove è stata uccisa Hiina. Un'anfora con due manici è il simbolo e testimone della Staffetta in modo che possa essere portata da due donne, a significare l'importanza della relazione per noi. In ogni luogo dove la Staffetta passerà, le due donne che l’hanno avuta in consegna la metteranno nelle mani di altre due. Chiunque lo desideri potrà inserire nell’anfora un biglietto con i propri pensieri, denunce, parole. La Staffetta è un’iniziativa auto-finanziata: in ogni luogo in cui fa tappa le associazioni che la organizzano danno vita a un evento pubblico, che può spaziare dal teatro, alla musica, all’arte, per darle adeguata visibilità. L’anfora sarà in Sardegna dal 18 luglio al 21 agosto.

La Staffetta Nazionale contro la violenza sulle donne nel mese di luglio effettuerà due tappe in Provincia di Sassari:


Sassari > Martedì 21 luglio 2009

SALA MEDIOEVALE PINACOTECA MUS’A

PIAZZA SANTA CATERINA ORE 20.00

Proiezione Ofelie di Giusy Calia

Reading poesie

CORTILE PALAZZO DUCALE ORE 21.00

Reading Chick Toons – Ensemble Laborintus

Flamenco – Associazione Triatatà

Dibattito


Tissi > Venerdì 24 luglio 2009

EXMA’ VIA ITALIA ORE 21.00

Muse sull’orlo di una crisi di versi

Di e con Alessandra Berardi

Dibattito


Le iniziative, a ingresso libero, nascono per volontà di una rete che riunisce vari soggetti.

Promuovono la Staffetta a livello locale: Acos, Amnesty Internazional (Gruppo Italia 289, Sassari) , Andalas De Amistade, Associazione E.Berlinguer (Sassari), Arci, Aurora, collettiva_femminista, Cgil, Cisl, Gruppo Emergency Sassari, Ensemble Laborintus, Italia-Cuba, La città di Ar, LibertAria – Sassari Viva, Libreria Messaggerie Sarde, noiDonne 2005, Mos, Odradek-Interno4.


Si ringraziano per il patrocinio: Comune di Sassari, Comune di Tissi, Provincia di Sassari, Consigliera di Parità della Provincia di Sassari.

Si ringraziano per il sostegno e il contributo: Comitato Pari Opportunità dell’Ateneo di Sassari, Commissione Pari Opportunità del Comune di Sassari, Commissione Pari Opportunità della Provincia di Sassari, Presidenza del Consiglio della Provincia di Sassari.



mercoledì 8 luglio 2009

Presentazione del cd "Ponti non muri" degli HumaniorA

Presentazione del cd "Ponti non muri" degli HumaniorA


Venerdì, 10 luglio 2009, alle ore 21.00, presso il ristorante Rio Antico, situato nella Località Campomela, ingresso al km 203 della SS131, vicino a Muros (SS), si terrà la presentazione del CD “Ponti non muri” degli HumaniorA, il cui ricavato sarà interamente devoluto all’orfanotrofio di Betlemme.
L'ingresso è libero e gratuito e non è vincolato alla consumazione al ristorante.
Sarà allestito un banchetto per i bambini di Betlemme, con l’esposizione di oggetti in tessuto fatti a mano dalle donne di Betlemme (borse, sacchetti, segnalibro, portamonete, astucci), piccoli oggetti in legno d’ulivo e articoli da regalo in carta riciclata creati dagli adulti affetti da disabilità mentali dell’OASI di Betlemme (cartoline di auguri, segnalibro e portachiavi), le magliette con il logo del progetto, il libro fotografico ‘Bridges not walls’ e l’ultimo CD degli HumaniorA intitolato “Ponti non muri”.
Il ricavato della vendita ad offerta degli oggetti presenti nel banchetto sarà interamente devoluto all’orfanotrofio di Betlemme.
Inoltre parteciperanno alla serata anche i i volontari del Gruppo “Emergency Sassari” con un banchetto informativo e di raccolta fondi e con un breve intervento nel quale verrà illustrata l'associazione di Emergency, le sue attività nei 14 paesi in cui l'associazione è intervenuta dal 1994 a oggi e il lavoro svolto dai volontari del Gruppo Emergency Sassari per raccogliere i fondi necessari al sostegno delle strutture e dei progetti di Emergency.
per informazioni: humaniora@aliceposta.it


Il Progetto “Ponti non muri - artisti sardi per Betlemme” in favore dell’orfanotrofio “La Creche de la Sainte famille” di Betlemme, è finanziato dalla Fondazione Banco di Sardegna.
Il progetto, che si sviluppa in collaborazione con l’Associazione ‘Ponti non muri’, nasce con la finalità di creare un ponte tra culture diverse attraverso il linguaggio universale della canzone.
È stato scelto l’orfanotrofio di Betlemme per dare inizio ad una serie di azioni, con scopo principale di tipo culturale-formativo, rivolte ai bambini dell’orfanotrofio: in particolare si è provveduto all’organizzazione e all’allestimento, in loco, di un Laboratorio nel quale tenere attività di animazione musicale. Con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna si sono acquistati strumenti e giochi musicali che vengono utilizzati sia dai bambini interni sia dagli esterni all’orfanotrofio, attraverso lezioni guidate da una maestra di musica palestinese.
Altro obiettivo del progetto è sensibilizzare il maggior numero possibile di persone perché sviluppino il forte desiderio di utilizzare una parte del loro tempo libero dedicandola al volontariato in generale e, in particolare, all’orfanotrofio di Betlemme. A tal fine, sempre con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna, vengono organizzati dei concerti a tema, il cui ricavato viene interamente devoluto all’orfanotrofio. In tali occasioni vengono distribuiti dei depliant che illustrano il lavoro svolto dalla Creche di Betlemme, danno indicazioni su come mettersi in contatto diretto e come attivare delle azioni di volontariato.
Per ulteriori informazioni visitare il sito dell’Associazione ‘Ponti non muri’:
www.pontinonmuri.it.


Humaniora rivolge il suo impegno prioritariamente alla composizione di brani strumentali e vocali, il cui significativo contenuto affronta prevalentemente tematiche socio-culturali. L’idea musicale percorre i “quadri di vita”, i pensieri e le atmosfere che scaturiscono dalla composizione letteraria: in particolar modo la parte strumentale intende “avvolgere” i contenuti, cogliere e penetrare le immagini… dare loro forma; ne deriva un “unico segno espressivo”, il testo e la componente strumentale risultano complementari ed inscindibili assumendo una forte tensione poetica.
Quando HumaniorA porta le sue composizioni in concerto propone al pubblico una originale formula in cui vengono eseguiti brani di propria composizione, con qualche aggiunta di curate ed intense interpretazioni di noti autori come De André e Baez. Il tutto è amalgamato in un percorso mirato a guidare l’ascoltatore in un immaginario viaggio tra poesia e musica. Il concerto è supportato dalla proiezione dei testi, particolare che caratterizza lo spettacolo e che si rivela molto efficace dal punto di vista comunicativo. L’inserimento di uno o due brani di De André, discreto omaggio al grande poeta, è una “abitudine” risalente a tempi in cui nessuno interpretava le sue canzoni e deriva da una sorta di “paternità artistica” dalla quale gli Humaniora si sentono legati al cantautore genovese (anche per l’amicizia e la collaborazione, risalente ai primi anni 70 con il loro regista Zino Squintu, allora regista del gruppo Savages). Gli ultimi lavori discografici aprono una parentesi nella produzione artistica Humaniora, prevalentemente in italiano, curando un approfondimento nella letteratura in lingua sarda: il CD–libro Poesias, loro quinto album, edito dalla Frilli Editori di Genova, consolida i tratti peculiari del gruppo che si colloca per formazione e stile nel solco della canzone d’autore. Poesias è infatti il primo album sardo che esplora tutte le varianti linguistiche dell’isola e porta a termine una feconda collaborazione con i più noti poeti contemporanei in lingua sarda. Fuiffunidi, sesto album, contiene quattro brani in sassarese della poetessa Cinzia Cossu, recentemente scomparsa, ed un brano in italiano a lei dedicato.
Il programma “Canzoni tratte dalla letteratura”, mentre sottolinea la propensione per i valori artistici portati dagli autori letterari, cerca di far vivere un momento espressivo in cui la canzone propone nuova vitalità ed approfondimento.
Il progetto che attualmente sta sviluppando è “Ponti non muri”, che risulta essere anche il titolo dell’ultimo album, realizzato nel 2009.
Il CD è disponibile nelle librerie Messaggerie Sarde (Sassari, Piazza Castello), Koinè (Sassari, Via Roma) e Max 88 (Sassari, Via Asproni e Tempio, Piazza Gallura).
Si può acquistare al costo di 10€.
E' possibile acquistarlo anche tramite mail scrivendo a:
- rosalavinia@yahoo.it
- pontinonmuri@yahoo.it

lunedì 6 luglio 2009

Rassegna cinematografica "Associazioni al Cinema - Visioni Solidali"



Il progetto "Associazioni al cinema - Visioni Solidali" si ripropone di parlare di tematiche sociali avvalendosi di importanti documentari e film, alcuni inediti e in prima visione, in modo da rendere ancora più forti le parole e i messaggi che quattro associazioni locali cercano di diffondere quotidianamente con il loro impegno.
Il progetto è portato avanti e sostenuto da: Amnesty International, Attacca l'industria della pelliccia, Cooperativa Equo Mondo e Gruppo Emergency Sassari, ed ha beneficiato del Patrocinio del Comune di Sassari e del contributo dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Sassari.
Il programma prevede quattro appuntamenti nelle date 8, 15, 22 e 29 Luglio. Ogni appuntamento vedrà la presenza di tavolini informativi e di raccolta fondi di ogni gruppo o associazione.
Oltre alla presentazione delle attività e delle campagne che la vedono impegnata, ogni appuntamento prevederà la proiezione di un film-documentario scelto dall'associazione di turno.


Le serate si svolgeranno secondo questo programma:

- mercoledì 8 luglio - cortile di Palazzo Ducale a Sassari
ore 20.00: inaugurazione rassegna. Dopo aver presentato le attività e le campagne del gruppo Attacca industria delle pelliccia, verrà offerta ai presenti una cena vegana e si spiegheranno le motivazioni etiche, ambientali e sociali dietro questa
ore 21.00: proiezione del documentario "Earthlings" proposto dal movimento Attacca industria delle pelliccia.
Earthlings è un film documentario di Shaun Monson, narrato dall'attore Joaquin Phoenix (Il gladiatore, Hotel Rwanda, The village), con la colonna sonora di Moby. Earthlings è un documentario sull'assoluta dipendenza dell'umanità dagli animali (usati come compagnia, come cibo, come vestiario, come divertimento e per la ricerca scientifica), ma illustra anche la nostra completa mancanza di rispetto e sensibilità per questi cosiddetti fornitori non umani. Earthlings è un film duro che va dritto al cuore di ogni essere umano. Senza accusare e colpevolizzare, il film fa parlare le coscienze.

- mercoledì 15 luglio - cortile di Palazzo Ducale a Sassari
ore 21.00: proiezione del documentario "WATER" proposto dalla sezione di Amnesty International di Sassari.
"WATER" della regista indiana Deepa Mehta, ambientato in India nel 1938 quando era ancora una colonia ed il Mahatma Gandhi stava iniziando la sua ascesa. Racconta la storia delle vedove bianche che alla morte dei loro mariti vengono mandate a vivere, anche in giovane età, in case che ospitano le vedove indù costrette a vivere in eterna penitenza. Questa realtà è ancora presente in India ed infatti il film è stato fortemente osteggiato dagli integralisti indù che hanno distrutto il set per tre volte. Questo film ha ottenuto la nomination agli oscar 2007 come miglior film straniero ed Amnesty International ha concesso il patrocinio all'interno della campagna "Mai più violenza sulle donne".

- mercoledì 22 luglio - cortile di Palazzo Ducale a Sassari
ore 20.00: Presentazione dell' attività svolta dalla cooperativa con l'ausilio di un video esplicativo del Commercio Equo e Solidale ideato e montato dall'Ass. CinemaLab.
ore 21.00: proiezione del documentario "IQBAL" proposto dalla Cooperativa Sociale Equo Mondo di Sassari.
"IQBAL" è un film Rai che narra la storia di Iqbal, un bambino pakistano proveniente da una famiglia molto povera che viene "affittato" dal padre a un commerciante di tappeti, per lavorare in una fabbrica di tappeti, dove la mano d' opera è costituita esclusivamente da bambini della sua età. Privi di ogni libertà, con il pretesto del rimborso del debito da parte dei loro genitori, i bambini, con le loro mani minute, sono sfruttati, puniti per ogni piccolo errore e percossi a ogni tentativo di ribellione. Iqbal, forte e coraggioso diventa il punto di riferimento degli altri bambini, con cui riesce anche a ridere e a scherzare. Quando ormai ha raggiunto i dieci anni, riesce a scappare. Incontra uno specialista, Ulla Khasi, che si occupa di minori sfruttati, e che gli fa intravedere un mondo diverso, nel quale i bambini della sua età vanno a scuola, hanno dei diritti. Iqbal decide di impegnarsi per la libertà dei bambini schiavi. Denuncia le fabbriche dello sfruttamento, i trucchi e le connivenze che lo rendono possibile. La sua voce inizia a essere ascoltata e ripresa dai giornali dalle televisioni occidentali, dalle organizzazioni umanitarie. Il sistema comincia a entrare in crisi, le esportazioni dei tappeti iniziano a contrarsi, il bambino diventa un problema. Il 16 aprile 1995, Iqbal Masih viene assassinato. Film che racchiude immagini di quel mondo decisamente poco nascosto che molti di noi si ostinano ancora oggi a non vedere e che noi, con il nostro operato, cerchiamo di contrastare.

- mercoledì 29 luglio - cortile di Palazzo Ducale a Sassari
ore 20.00: breve presentazione durante il quale verrà illustrata l'associazione di Emergency e le sue attività, il lavoro svolto dai volontari del Gruppo Emergency Sassari per raccogliere i fondi necessari al sostegno delle strutture e dei progetti di Emergency, il film-documentario che verrà presentato al pubblico durante la serata.
ore 21.00: proiezione "Domani torno a casa" proposto dal Gruppo Emergency Sassari.
Il film-documentario "Domani torno a casa" realizzato da Paolo Santolini e Fabrizio Lazzaretti è stato girato in tempo reale all'interno delle strutture sanitarie di Emergency in Sudan e in Afghanistan, con una tecnica cinematografica ammirevole che ha richiesto ben 2 anni di lavoro. I principali protagonisti sono i bambini che purtroppo passano ogni giorno nelle sale operatorie e il personale medico che lotta costantamente per garantire tutte le cure possibili e per alleviare sofferenza dei convalescenti. Il film è una commovente testimonianza di vita e un reportage sulle attività di Emergency, viene mostrato che cosa fa veramente Emergency per le cosidette "vitteme collaterali", le popolazioni civili, nelle zone di guerra, dove troppo spesso i più piccoli vengono mutilati dalle mine e i più grandi muoiono semplicemente perché non hanno accesso a cure mediche che siano alla portata delle loro tasche.


Brevi cenni biografici sulle associazioni promotrici.

Amnesty International:
è una ONG che opera a livello internazionale in difesa dei Diritti umani, svolge campagne di sensibilizzazione e attività di ricerca sul campo ad opera di personale altamente specializzato.
Nasce in Inghilterra nel 1961 ed attualmente è presente in ottanta nazioni con sezioni strutturate, in altre dieci ha uffici di rappresentanza ed inoltre gode di status consultivo alle Nazioni Unite ed al Consiglio d’Europa dove ha dei propri uffici.
Amnesty International intende promuovere una visione del mondo dove l’essere umano venga rispettato nella sua dignità ed integrità.
per contatti: gr269@amnesty.it

Attacca l’industria della pelliccia:
è una campagna nata nel 2004, portata avanti da gruppi di attivisti sparsi per l’Italia, uniti da una visione del mondo che non concepisce costrizioni e gabbie, né per gli animali né per gli umani.
Pur concentrandosi, per motivi strategici, su un singolo settore dello sfruttamento, i gruppi AIP intendono la lotta contro l’industria della pelliccia come parte integrante del rifiuto di una visione del mondo antropocentrica e specista, che considera gli animali e la Terra come risorse da sfruttare a proprio piacimento.
Contrari a qualsiasi forma di oppressione, i gruppi AIP si oppongono dunque a ogni forma di specismo, razzismo, xenofobia, sessismo e omofobia.
per contatti: aipsardegna@autistici.org

Cooperativa Equo mondo:
gestisce un punto vendita in città dei prodotti del commercio equo e solidale. Il commercio equo e solidale ha come obiettivo principale il miglioramento delle condizioni di vita di produttori e lavoratori attraverso
il pagamento di un prezzo che copra i costi di produzione e permetta di soddisfare i bisogni primari;
stabilire con i produttori/lavoratori relazioni stabili e dirette;
consentire uno sviluppo sociale ed economico sostenibile dal punto di vista ambientale.
L' obiettivo viene perseguito attraverso il pagamento di un così detto prezzo equo dei prodotti. Il prezzo equo, ricavato dal produttore, presenta due componenti:
Minimum Price, che consente al produttore di soddisfare i suoi bisogni essenziali; Premium, quota che i produttori devono utilizzare per l' attuazione di progetti di sviluppo in campo sociale, economico, ambientale.
Con la nostra cooperativa promuoviamo la diffusione di questa tipologia di commercio.
per contatti: laltrabottega@yahoo.it

Emergency:
è un'associazione umanitaria fondata a Milano nel 1994 per portare aiuto alle vittime civili delle guerre e della povertà. Dal 1994 a oggi, Emergency è intervenuta in 13 paesi, costruendo 7 ospedali, 4 centri di riabilitazione, 1 centro di maternità, 1 centro di cardiochirurgia, 55 tra posti di primo soccorso e centri sanitari. Su sollecitazione delle autorità locali e di altre organizzazioni, Emergency ha anche contribuito alla ristrutturazione e all'equipaggiamento di strutture sanitarie già esistenti.
Dal 1994 a settembre 2008, i team di Emergency hanno portato aiuto a oltre 3.000.000 persone. Proprio perché conosce gli effetti della guerra, sin dalla sua costituzione Emergency è impegnata nella promozione di valori di pace.
Nel 1994 Emergency ha intrapreso la campagna che ha portato l'Italia a mettere al bando le mine antiuomo. Nel 2001, poco prima dell'inizio della guerra all'Afganistan, ha chiesto ai cittadini di esprimere il proprio ripudio della guerra con uno "straccio di pace".
Nel settembre 2002, insieme ad altre organizzazioni, ha lanciato la campagna "Fuori l'Italia dalla guerra" perché l'Italia non partecipasse alla guerra contro l'Iraq.
Con la campagna "Fermiamo la guerra, firmiamo la pace" Emergency ha promosso una raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare "Norme per l'attuazione del principio del ripudio della guerra sancito dall'articolo 11 della Costituzione e dallo statuto dell'Onu", depositata alla Camera dei deputati nel giugno 2003.
Nel 2008, insieme ad alcuni paesi africani, Emergency ha elaborato il Manifesto per una medicina basata sui diritti umani per rivendicare una sanità basata sull’equità, sulla qualità e sulla responsabilità sociale. Emergency è stata giuridicamente riconosciuta Onlus nel 1998 e Ong nel 1999. Per sostenere gli obiettivi di Emergency su una più ampia scala internazionale, nel 2005 negli Stati Uniti si sono costituiti alcuni gruppi di volontari e nel 2007 si è costituita Emergency UK.
Dal 2006 Emergency è riconosciuta come Ong partner delle Nazioni Unite - Dipartimento della Pubblica Informazione.
Il Gruppo Emergency di Sassari nasce nel 2001 e da allora, attraverso l'organizzazione di iniziative e manifestazioni e la partecipazioni a eventi sociali e culturali, ha intrapreso un lungo e proficuo cammino di diffusione di una cultura di pace e solidarietà all’interno del tessuto urbano e sociale della provincia di Sassari.
per contatti: emergencysassari@yahoo.it

giovedì 2 luglio 2009

Concerto di beneficenza della Banda Musicale Città di Ozieri "Ricordando Giampiero.." - venerì 3 luglio a Ozieri (SS)

Venerdì 3 luglio, ore 21.00, concerto della Banda Musicale "Città di Ozieri" in memoria di Giampiero Murratzu, presso il Teatro Civico "Oriana Fallaci", Largo Oriana Fallaci n. 1, Ozieri.



Per la VI Edizione di "Solidarietà in Musica" la Banda Musicale "Città di Ozieri", diretta dal maestro Gian Luigi Pani, organizza un concerto per ricordare Gian Piero Murratzu, scomparso prematuramente lo scorso anno.
Il memorial musicale, al quale parteciperà anche la corale "Cantori del Logudoro" diretta da Salvina Sanna, si terrà venerdì 3 luglio, alle ore 21.00, presso il Teatro Civico "Oriana Fallaci", Largo Oriana Fallaci n. 1, Ozieri.
L'eventuale incasso raccolto durante la serata sarà devoluto in beneficenza all'associazione Emergency.
Allo spettacolo saranno presenti i volontari del Gruppo Emergency Sassari con un banchetto informativo e di raccolta fondi.
Per informazioni contattare Salvatore Contini: email salvatorecontini@vodafone.it

Per informazioni sul Gruppo Emergency Sassari: email emergencysassari@yahoo.it
Sito ufficiale Emergency: http://www.emergency.it



Emergency
Emergency è un'associazione umanitaria fondata a Milano nel 1994 per portare aiuto alle vittime civili delle guerre e della povertà.
Dal 1994 a oggi, Emergency è intervenuta in 14 paesi, costruendo ospedali, centri chirurgici, centri di riabilitazione, centri pediatrici, posti di primo soccorso, centri sanitari, un centro di maternità e un centro cardiochirurgico. Su sollecitazione delle autorità locali e di altre organizzazioni, Emergency ha anche contribuito alla ristrutturazione e all'equipaggiamento di strutture sanitarie già esistenti.
Dal 1994 a dicembre 2008, i team di Emergency hanno portato aiuto a oltre 3.177.000 persone.
Emergency è stata giuridicamente riconosciuta Onlus nel 1998 e Ong nel 1999 mentre dal 2006 è riconosciuta come Ong partner delle Nazioni Unite - Dipartimento della Pubblica Informazione.

Sudan - In sintesi
Il più grande paese dell'Africa; una guerra civile protrattasi per oltre vent'anni tra il governo settentrionale arabo e musulmano e i ribelli che rivendicano l'indipendenza delle regioni meridionali a prevalenza cristiano-animista; un'intera regione - il Darfur - prostrata da una guerra degenerata in uno dei più violenti conflitti d'Africa.
In Sudan l'aspettativa di vita è di 55 anni, la mortalità infantile sotto i cinque anni si attesta intorno al 107 per mille, il 50% della popolazione non ha accesso ai farmaci essenziali ed esistono 16 medici ogni 100.000 abitanti.
Nella primavera 2004 Emergency è intervenuta nel Nord Darfur a sostegno degli ospedali di Mellit e al Fashir.
Nel 2005 ha aperto un Centro pediatrico per offrire assistenza gratuita ai bambini del campo profughi di Mayo, nei sobborghi della capitale.
Dall’aprile 2007 a Soba, a 20 chilometri da Khartoum, è operativo un Centro regionale di cardiochirurgia che offre assistenza altamente specializzata e gratuita ai pazienti provenienti dal Sudan e dai paesi confinanti.

Centro Salam di cardiochirurgia
Il Centro, chiamato "Salam" (pace), sarà collegato a una rete di cliniche situate in diversi paesi della regione dove - oltre all'assistenza pediatrica - verrà effettuato lo screening e il follow up dei pazienti cardiopatici da trasferire al Centro Salam.

Nell'ottobre 2004 Emergency ha avviato a Soba, villaggio a 20 chilometri da Khartoum, la costruzione di un Centro regionale di cardiochirurgia per offrire assistenza altamente specializzata a pazienti affetti da patologie cardiache - in particolare malformazioni congenite e patologie valvolari originate da febbre reumatica - che non avrebbero altra possibilità di essere operati gratuitamente da un'équipe altamente specializzata.
Il Centro, operativo da aprile 2007, è gestito integralmente da Emergency, sia dal punto di vista clinico sia dal punto di vista amministrativo. Personale internazionale altamente specializzato segue la formazione dello staff medico locale affinché vengano garantiti alti standard di cura e venga incrementata la professionalità dello staff sudanese e dei paesi confinanti.
A pieno regime, il Centro di cardiochirurgia potrà effettuare una media di 1.500 interventi l'anno, oltre alle attività ambulatoriali di screening e di monitoraggio post operatorio.
Il Centro di cardiochirurgia sarà collegato a una rete di Centri pediatrici dislocati in alcuni dei paesi confinanti, dove lo staff di Emergency provvederà anche allo screening cardiochirurgico dei pazienti da operare al Centro Salam e al successivo trattamento post operatorio.
Nel marzo 2009, è stata inaugurato il primo Centro pediatrico a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, su un terreno messo a disposizione dal governo locale.
Uno degli obiettivi del progetto è favorire - e potenziare - i rapporti tra tutti i paesi coinvolti attraverso la reciproca collaborazione in campo sanitario in una regione segnata da decenni di conflitti.
Anche per questa ragione, il Centro di cardiochirurgia si chiama "Salam", pace.
Visita www.salamcentre.emergency.it