giovedì 24 marzo 2011

Budoni incontra Emergency - Dal 26 al 28 marzo 3 giornate di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani

"Budoni incontra Emergency"

A Budoni 3 giornate insieme a Emergency per parlare di pace, solidarietà, rispetto dei diritti umani


Budoni incontra Emergency_locandinax copiaIl Gruppo Emergency di Budoni, in collaborazione con il Gruppo Emergency Sassari, e con il patrocinio del Comune di Budoni, organizza 3 giornate di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani insieme all'associazione EMERGENCY.

Da sabato 26 a lunedì 28 marzo nel piccolo centro gallurese saranno previste cene solidali, spettacoli, concerti musicali, incontri nelle scuole, per far conoscere l'associazione italiana fondata da Gino Strada e Teresa Sarti e coinvolgere i sostenitori nella raccolta fondi a favore delle attività medico-chirurgiche che Emergency porta avanti dal 1994 in 15 paesi.


Questo il programma degli incontri aperti al pubblico:


- sabato 26 marzo alle ore 20.00 presso l’Hotel Janna e Sole (Agrustos)

Cena di raccolta fondi con cucina tipica sarda e intrattenimento musicale con la partecipazione di Piero Marras e altri artisti locali.

Quota di partecipazione 15 euro a persona.



- domenica 27 marzo alle ore 18.30 presso il Teatro Andrea Parodi (Budoni)

Spettacolo teatrale STUPIDORISIKO. Una geografia di guerra

Una critica ragionata e ironica della guerra e delle sue conseguenze. Il racconto, partendo dalla Prima Guerra Mondiale, arriva alle guerre dei giorni nostri, attraverso episodi - tutti storicamente documentati - emblematici della stupidità della guerra. Alla Storia si uniscono le tante storie di un marine, che parla toscano.

Dopo lo spettacolo seguirà intrattenimento musicale con Cordas et Cannas e altri artisti locali.

Ingresso gratuito.


- lunedì 28 marzo alle ore 10.00 presso il Teatro Andrea Parodi (Budoni)

Incontro pubblico.

I volontari di Emergency incontrano gli alunni delle scuole primarie e secondarie di Budoni.

Consegna del contributo dell’Amministrazione comunale di Budoni a EMERGENCY.

Interverrà Giuseppe Villarusso dell'Ufficio coordinamento volontari di EMERGENCY.

Ingresso gratuito.


Durante tutti gli incontri sarà presente uno stand informativo e di raccolta fondi di Emergency.

Le offerte raccolte saranno interamente devolute al Centro pediatrico di Bangui in Sudan, il progetto adottato dal 2010 da tutti i gruppi Emergency della Sardegna.


Per ulteriori informazioni:

email: rosalbasatta@tiscali.it (Gruppo EMR Budoni) - emergencysassari@yahoo.it (Gruppo EMR Sassari)

cellulare: 339 4361071 (Graziella) – 340 3396803 (Silvestra)

web: www.emergency.it

domenica 20 marzo 2011

La Forza delle Parole – Impressioni di Settembre

A Sassari La Forza delle Parole 2011 – Suoni, Immagini, Impressioni di Settembre

LA FORZA DELLE PAROLE

Prende il via martedì 22 marzo alle 18,30 al Teatro Il Ferroviario il ciclo di incontri "la Forza delle parole" organizzato dall''Associazione "Materia Grigia", compagnia teatrale La Botte e il Cilindro, libreria Koiné, associazione Le Ragazze Terribili, I Bertas, l'associazione "La Camera Chiara", il Circolo Enogastronomico “Il Vecchio Mulino”.

Ad inaugurare la seconda edizione della rassegna sarà un incontro con
Stefano Ferrio che presenterà il ultimo libro dal titolo "Impressioni di settembre". Letture di Piera Tirotto, Barbara Iantorno, Alberto Mancosu.

«La Forza delle Parole - dice Pierpaolo Conconi regista de La botte e il Cilindro - è un appuntamento per chi ama la lettura, la musica, il teatro, l'arte e lo spettacolo. Ogni anno propone incontri con gli scrittori, serate musicali, laboratori teatrali incentrati su protagonisti della scena musicale italiana che, a partire dagli anni 60, hanno lasciato una traccia significativa ed una memoria indelebile nella nostra società. L'anno scorso il progetto è stato dedicato a Luigi Tenco quest'anno il ciclo punta invece l'attenzione sul Progressive, termine con cui si tende a significare un particolare genere musicale che in Italia vede protagonisti numerosi gruppi musicali tra cui: PFM, il Banco del Mutuo Soccorso, le Orme, gli Area, i New Trolls».
«La nostra attenzione converge in particolare su un disco che negli anni '70 fece epoca non solo per l'originalità delle musiche e delle liriche, ma anche il curiosissimo nome del gruppo: Premiata Forneria Marconi che ha realizzato il disco "Storia di un minuto". In particolare il titolo di uno dei brani, "Impressioni di Settembre", è diventato parte dell'immaginario di quella generazione che, allora, combinava società, politica e cultura e credeva nel potere rivoluzionario della musica e della creatività».

Il programma della manifestazione prevede incontri con autori, musicisti, musicisti-scrittori, illustratori di cover, piccole produzioni coreografiche e una parte del laboratorio di animazione teatrale che ogni anno l'associazione "Materia Grigia" propone agli studenti universitari della città di Sassari.

La manifestazione proseguirà con un calendario di altri sei incontri:

- 20 aprile: Maurizio Blatto "L'ultimo disco dei Mohicani"

- 5 maggio: Camera Chiara: "il Progressive in DVD"

- 16 maggio: Pier Luigi Cherchi: "Prendi la chitarra e vai!"
In concomitanza con L'incontro con Pier Luigi Cherchi serata dedicata a "Sua Maestà" l'Hammond"

- 20 maggio: Ernesto Assante: "Le Leggende del Rock"
Accompagnano lo scrittore I Bertas in acustico

- 10 giugno: Franco Vassia - "Terra di Nessuno"
Accompagna lo scrittore Bernardo Lanzetti (chitarrista e cantante della PFM anni '70)

- 15 giugno: Franco Brizi e Michele Neri: "Progressive"
In concomitanza con l'incontro: spettacolo di danza sul Progressive

Con gli allievi del Laboratorio Teatrale Universitario di Materia Grigia e le coreografie di Livia Lepri e Alessandra Mura.
Tutti gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Il Ferroviario alle 20,30.


La Forza delle Parole
è una rassegna organizzata dall’associazione culturale universitaria Materia Grigia con il contributo di Università degli Studi di Sassari, Ersu, Comune di Sassari, Provincia di Sassari, Fondazione Banco di Sardegna e in collaborazione con La Botte e il Cilindro, Koiné Libreria Internazionale, Le Ragazze Terribili, La Camera Chiara, I Bertas, Il Vecchio Mulino.


Materia Grigia
è un’associazione culturale e universitaria, che opera in città dal 1990 in collaborazione con l’Università degli Studi di Sassari e l’Ersu e con il patrocinio del Comune e della Provincia di Sassari. Nel 2010 ha ideato la rassegna “La forza delle parole” dedicandola a Luigi Tenco. Il Progressive e in particolare lo storico brano della PFM “Impressioni di Settembre” sono invece i temi di questa seconda edizione della “Forza delle parole”.

venerdì 4 marzo 2011

Primo Marzo a Sassari - La protesta diventa proposta.

LA PROTESTA DIVENTA PROPOSTA.
Una delegazione del Comitato Primo Marzo al Consiglio Comunale di Sassari.


La pioggia e il maltempo hanno ostacolato il popolo del 1° marzo ma per fortuna non ne hanno fermato l'entusiasmo. Martedì scorso decine di cittadini e migranti si sono ritrovati nuovamente per le vie di Sassari per dire "no" al razzismo. La manifestazione per il riconoscimento dei diritti dei migranti, promossa dal Comitato "Primo marzo Sassari", si è svolta in tono minore rispetto all'edizione dello scorso anno, ma la loro protesta va letta e analizzata in modo diverso. E' stata incisiva, pacifica e gioiosa, ma soprattutto è stata ricca di proposte concrete. Una delegazione composta da una trentina fra immigrati e italiani è arrivata ai piani alti della politica. Le istanze raccolte e le proposte elaborate dal Comitato in un documento sono state esposte e consegnate a Palazzo Ducale ai membri del Consiglio Comunale riuniti in seduta.

«Molte cose sono cambiate dalla manifestazione dell'anno scorso», ha detto Filomena Costa Morais, in rappresentanza dei migranti. «Dodici mesi fa tutti erano scossi o atterriti dai fatti di Rosarno, mentre oggi l'ostilità è più sottile. Si respira un'aria pesante in tutta Italia. Le rivoluzioni che stanno attraversando il nord Africa segnalano un'aspirazione alla libertà che ha nelle migrazioni una delle sue declinazioni e che sta portando a un prevedibile aumento degli sbarchi sulle nostre coste. Di fronte a tutto questo il governo risponde evocando uno “stato di emergenza” e giustifica così il non risp
etto del diritto di asilo, trasformando i migranti in potenziali criminali. E' tempo di chiudere la stagione dei respingimenti», ha concluso la rappresentante.

Anche a Sassari la situazione è cambiata in peggio nel corso di un anno. Il giovane marocchino Hassan El Amrani, in attesa della cittadinanza italiana dopo 17 anni vissuti in Sardegna, ha preso la parola ricordando ai consiglieri comunali che «quando un venditore ambulante viene pestato mentre sta lavorando, quando un trans viene aggredito nella propria casa, quando delle bottiglie molotov vengono gettate nel campo nomadi, allora vuol dire che le soluzioni bisogna applicarle con urgenza». Da qui le richieste ufficiali del Comitato Primo Marzo Sassari:

Al Governo Italiano e alle istituzioni nazionali:

- il rispetto dei diritti civili sanciti dalle convenzioni internazionali
- l'abrogazione del pacchetto sicurezza e del reato di clandestinità
- il permesso di soggiorno per chi denuncia lo sfruttamento e il lavoro nero
- il mantenimento del permesso di soggiorno per chi ha perso il lavoro
- lo stop ai rastrellamenti contro gli immigrati
- lo stop ai respingimenti di massa e agli accordi bilaterali che li prevedono
- il diritto di asilo per rifugiati e profughi
- la chiusura dei Centri di Identificazione ed Espulsione (CIE)
- la possibilità di accesso nei CDA (Centri di Accoglienza) e nei CARA (Centri Accoglienza Richiedenti Asilo), ora concessa ai soli parlamentari dopo una lunga procedura
- il diritto al lavoro, alla salute, alla casa e all’istruzione per tutte e tutti
- l'estensione dei diritti di cittadinanza e del diritto di voto

Al Comune di Sassari e alle istituzioni locali:

- l'istituzione della figura del “consigliere aggiunto” quale primo passo verso il riconoscimento dei diritti di cittadinanza (richiesta che non è stata istituita nella scorsa amministrazione nonostante le molte assicurazioni in tal senso)
- la realizzazione di interventi mirati a superare il disagio abitativo - ivi comprese migliorie per superare il degrado del campo nomadi di Piandanna - e a vigilare sulle discriminazioni e i soprusi che incontrano i migranti in cerca di alloggio
- l'assegnazione di spazi di aggregazione culturale e progettualità sociale che aiutino l'interazione e la coesione tra persone di diversa provenienza
- l'attuazione di politiche educative e interventi per l'integrazione scolastica dei minori

A queste richieste specifiche ha risposto il sindaco Ganau: “Mi sembra giusto che il Consiglio si interroghi sulla figura del consigliere aggiunto. Per il resto, bisogna riconoscere che molto è stato fatto nel corso degli ultimi anni. Penso ad esempio alle politiche in tema di edilizia popolare, dove non esiste più nessun fattore di discriminazione tra un sassarese e un extracomunitario”. Per tutto il resto, però, gran parte della responsabilità non è dei sassaresi, ma della politica nazionale. Ganau ha ricordato che spesso gli stranieri vengono considerati un peso dal governo. “Noi invece vogliamo che siano una risorsa”.

Dopo l'intervento in Consiglio comunale il corteo, composto da un centinaio di manifestanti, è partito sotto la pioggia battente da piazza del Comune per giungere in piazza Azuni, dove si è tenuto un sit-in di un paio d'ore per incontrare la città dando ancora spazio alle testimonianze dei migranti e alle rivendicazioni contenute nel volantino distribuito dai partecipanti: “vietato calpestare i diritti” la loro indicazione per una città libera, aperta e giusta. Sassari è veramente bella, buona e forte?” si chiede il Comitato. "Il dubbio c'è, e non è rimasto molto tempo per indagare. Bisogna creare i presupposti per una società coesa e solidale”.

I responsabili del Comitato Primo Marzo locale esprimono soddisfazione per la buona riuscita della manifestazione e si augurano che le proposte e le rivendicazioni avanzate siano considerate e discusse dall'amministrazione e possano contribuire a creare un dibattito costruttivo fra cittadini e istituzioni.

La manifestazione, promossa da: Abracadrabra Onlus, Acli, Acos, Amico del Senegal Batti Cinque, Amnesty International, Arci, Associazione Enrico Berlinguer, Associazione Ora Si!, Auser, Avass’en Gouro, Circolo GD Via Esperson, Circolo Hutalabì Prc, Comunisti Italiani, Dipartimento immigrati CGIL, Equomondo, Gruppo Emergency Sassari, Gruppo giuridico Norberto Bobbio, Libertaria, Movimento Federalista Europeo Sassari, noiDonne 2005, Scuola Capoeira Karibe-Sardegna, Sinistra Ecologia e Libertà, è stata ripresa interamente dalle telecamere di TeleSassari che per l'occasione realizzeranno uno speciale televisivo che verrà mandato in onda nei prossimi giorni sul canale 63 del digitale terrestre (con copertura limitata alla provincia di Sassari).

COMITATO PRIMO MARZO SASSARI
Per informazioni:
- email primomarzo2010sassari@gmail.com
- gruppo facebook http://www.facebook.com/group.php?gid=312413316355
- sito ufficiale http://primomarzo2010.blogspot.com


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(foto di Giovanni Salis, Maria Francesca Fanfatu, Carla Casu, Michele Spanu)